martedì 25 giugno 2013











Darima Dorzhieva: "In Russia le adozioni dovrebbero essere la norma”



Darima Dorzhieva, "la Duma di Stato, infine, ha approvato una legge che semplifica il processo di azione e affido degli orfani, eliminando eccessive barriere burocratiche."
 
Membro dell'Assemblea legislativa, membro del Presidium del Consiglio politico del partito "Russia Unita" Darima Dorzhieva ha commentato il progetto di legge "Sulle modifiche di taluni atti legislativi della Federazione Russa in materia di assistenza agli orfani e ai bambini rimasti senza la cura dei genitori", adottata il 18 giugno 2013 dalla Duma di Stato della Federazione Russa in seconda lettura. Ha sottolineato come le frazioni del partito "Russia Unita" nel Parlamenti regionali possano approvare i regolamenti necessari per tutelare gli interessi dei bambini. 

"A questo proposito, nella Regione del Zajbaikal il legislatore ha un bagaglio di esperienze positivo - ha detto Darima Dorzhieva. - Quindi, al fine di realizzare i diritti e gli interessi legittimi dei bambini della regione sono state varate alcune leggi: "Sugli orfani e sui bambini rimasti senza la cura dei genitori", "Sul Patronage", "Sulla fornitura di pasti gratuiti per i bambini provenienti da famiglie a basso reddito", "Sul sostegno sociale per le famiglie numerose", ecc 

"Posso dire senza esagerazione che il nostro lavoro per lo sviluppo e l'adozione di leggi per la protezione dei bambini e degli adolescenti non è accidentale, ma un costante e mirato - dice Darima Dagbazhalsanovna. - Ad esempio, la legge "Sulle quote di occupazione per alcune categorie di minori" crea le condizioni per l'occupazione di queste categorie di minori, soprattutto nel bisogno di un posto di lavoro. Tra loro ci sono i minori provenienti da famiglie numerose, orfani e minori rimasti senza la cura dei genitori, di famiglie in cui il genitore è riconosciuto ufficialmente come disoccupato, da famiglie monoparentali, i superstiti e gli altri ". 

Inoltre, secondo Darima Dorzhiev la legge "Sulle misure di sostegno sociale per singole categorie di minori accuditi da istituzioni educative pubbliche" stabilisce le misure di supporto aggiuntivo per i bambini che hanno bisogno di cure a lungo termine. 

Il finanziamento dei costi di tali misure di sostegno sociale è a spese del bilancio regionale. 

Purtroppo le famiglie affidatarie devono affrontare problemi che non possono risolvere da soli. Il disegno di legge prevede l'assistenza alla famiglia nella fornitura di aiuti tempestivi ed adeguati. Noi, a nostra volta, dobbiamo formare l'opinione pubblica in modo che le persone non abbiano paura di adottare gli orfani dagli orfanotrofi. Tuttavia, una persona non deve decidere di prendere un orfano solamente perché sarà finanziato con i fondi e quote supplementari. La motivazione deve essere basata su valori universali di benevolenza, di compassione e dal desiderio di aiutare" ha detto Darima Dorzhieva. 

Note: Al 1.01.2013, il numero di orfani e bambini rimasti senza la cura dei genitori nella Regione  ammontava a 11.796. Le misure adottate, seppur di poco, hanno ridotto il numero di questi bambini. Nel 2009 il numero di orfani era di 12.812 persone, nel  2.010 11.858, nel 2.011 11.857. 

La maggior parte dei questi è in affidamento in famiglia (in affido 5915 bambini,l adottati circa 2.000 bambini), 1.211 bambini nella formazione professionale, 2670 bambini in istituti per orfani e bambini rimasti senza cure parentali. 

Nel 2012, le attività relative alla soluzione del problema delle abitazione per orfani e bambini rimasti senza la cura dei genitori hanno evidenziato un impegno di 126,1 milioni di rubli (a carico del Bilancio della Regione del Transbaikal - 50,9 milioni di rubli; a carico del Bilancio federale - 75,2 milioni di rubli), 11 milioni di rubli in più rispetto al 2011. 

Al 1.01.2013 è stata fornita un’abitazione a 218 orfani, altre 126 orfani hanno ricevuto fondi dal bilancio regionale. Secondo le previsioni il diritto alla casa nel 2013 sarà operativo per 344 orfani (nel 2010 hanno ricevuto unità abitative215 orfani; 17 orfani hanno ricevuto compensazioni monetarie. Nel 2011 gli alloggi ricevuti sono stati 207 orfani e 54 persone hanno ricevuto compensazioni monetarie). 

25 giugno 2013


lunedì 24 giugno 2013



La Duma di Stato ha approvato alcuni emendamenti per vietare le adozioni da parte di coppie dello stesso sesso e semplificare l'adozione nazionale

 

21.06.2013, Mosca La Duma di Stato ha approvato gli emendamenti che vietano le adozioni da parte di coppie dello stesso sesso e semplificano la procedura per l'adozione nazionale degli orfani. Modifiche rilevanti sono state approvate oggi in terza lettura (finale) al Codice della famiglia e al Codice di Procedura civile (CPC RF), alla legge "Sulla tutela e custodia," ed alla legge "Sulla benefici statali per i cittadini con bambini."

Ricordiamo che durante la seconda lettura sono state introdotte modifiche voltre a vietare l'adozione di bambini orfani da parte di coppie dello stesso sesso, così come ai cittadini di quei paesi in cui i matrimoni omosessuali sono ammessi ufficialmente.
Oltre a questo, il documento elimina l’obbligo della formazione psicologica, educativa e legale per coloro che desiderano adottare un bambino per i genitori già adottivi o per i quali l'adozione non sia stata annullata. Esenti da questa necessità anche coloro che desiderino prendere un minore in tutela o che sono o sono stati tutori di bambini e non siano stati sospesi dalle loro funzioni. In relazione a ciò, queste  persone sono escluse dall'obbligo di presentare tale documentazione al Tribunale.

Inoltre è stato abrogato il divieto di adozione per le persone che vivono in abitazioni che non soddisfano le previgenti norme e standard sanitari e tecnici.
Si afferma altresì che la differenza di età tra l'adottante, non sposato, ed il bambino adottato deve essere di almeno 16 anni (ora “non meno di 16 anni”).

Aumenta da uno a tre mesi il trasferimento temporaneo del minore ad una famiglia di cittadini residenti nel territorio della Federazione Russa, con la possibile estensione di questo periodo fino a 6 mesi in circostanze eccezionali (ora 3 mesi). Inoltre l'elenco dei diritti aggiuntivi per gli orfani e bambini rimasti senza la cura dei genitori include le cure sanitarie comprese quelle specialistiche e le cure all'estero a spese dei fondi di bilancio statale.

La pensione per il bambino o una persona dichiarata inabile, verrà accreditata sul conto di uno dei genitori (genitori adottivi) o tutori (fiduciari) in banca e se la pensione viene accreditata alla Posta sarà erogata sulla base della presentazione, al fondo pensione, delle dichiarazioni previste. Viene inoltre stabilito che un bambino che ha raggiunto l'età di 14 anni ha diritto a percepire una pensione di direttamente sul suo conto corrente o tramite ufficio postale.

Si riducono i tempi del ricorso, presentato contro una sentenza di un Tribunale, riguardo l’adozione di un bambino: da un mese a 10 giorni.

Il periodo di trasferimento di un bambino lasciato senza cure parentali, in custodia preliminare o tutela viene allungato sino a 6 mesi (precedentemente - entro il mese), con la possibilità di prorogare il termine di 8 mesi (ora - fino a due mesi).
Viene esclusa la necessità di depositare la relazione del tutore reativamemnte alla prova della spesa per il cibo, le necessità quotidiane e le altre piccole esigenze della famiglia.

In caso di adozione di un figlio disabile, bambino fino a sette anni, così come per i fratelli e sorelle si innalza l'indennità fino a 100mila rubli. per ciascuno di questi bambini. Questa disposizione si applica ai rapporti giuridici dal 1° gennaio 2013. Quest'anno, la somma forfettaria indicizzata era pari a 13.087,61 rubli.

21.06.2013
 

 

GOLODEZ: QUASI 100 ORFANI NON ADOTTATI DAGLI AMERICANI HANNO TROVATO UNA FAMIGLIA


MOSCA, 17 giugno – RIA Novosti. Parte degl orfani russi che non hanno potuto essere adottati negli Stati Uniti a causa della entrata in vigore della cosiddetta "Lgge Dima Iakovlev," hanno già trovato nuovi genitori, informa la stampa lunedi, la Vice Primo Ministro Olga Golodez




In Russia il 1 gennaio 2013 è entrata in vigore, la "Legge Dima Jakovlev", una risposta alla americana "Magnitskij Act" e vieta l'adozione di bambini russi da parte degli americani. In precedenza, molti personaggi pubblici avevavno ripetutamente fatto appello alla leadership russa per consentire alle famiglie americane di completare il processo di adozione di bambini provenienti dalla Russia.

"Fino ad oggi, di questo gruppo di bambini, 98 hanno già iniziato la procedura formale (documenti) per l’adozione nazionale. In tal modo hanno trovato i loro nuovi genitori Per gli altri proseguono le procedure volte a farli adottare” ha dichiarato la Golodez.
La stessa ha fatto notare come le procedure di adozione di bambini orfani che hanno problematiche di tipo sanitario, siano più veloci nel caso di adozione internazionale. "Hanno risposte più rapide alle richieste di adozione e ai problemi di questi bambini Tali adozioni proseguono con l’Italia, prima di tutto, e con alcuni altri Paesi" ha concluso la Golodez.

Tuttavia, ha sottolineato la Vice Primo Ministro, la percentuale di russi che decidono di adottare un bambino con disabilità sta crescendo nel paese. La Golodez collega ciò con la discussione che ha accompagnato l'adozione della leggeDima Jakovlev". "Abbiamo alcuni casi in cui i bambini disabili non sono in procedura di adozione, ma vengonoa accolti in custodia Oggi stiamo cercando di fornire loro tutti i servizi: scuole speciali, strumenti speciali di sostegno per questi bambini".

17.06.2013





venerdì 21 giugno 2013

CITARE LA FONTE  IN OGNI CASO
© Aiutateci a Salvare i Bambini Onlus
 
 





































LA LEGGE CHE VIETA L’ADOZIONE DI BAMBINI DA PARTE DI FAMIGLIE OMOSESSUALI APPROVATA DALLA DUMA DI STATO IN VIA DEFINITIVA   

La Duma di Stato russa oggi ha adottato in terza ed ultima lettura la legge che vieta l'adozione di bambini russi da parte di famiglie dello stesso sesso.

Ricordiamo che l’atto intende mettere al bando le coppie omosessuali straniere edi sigle provenienti dai paesi in cui vige il matrimonio omosessuale e l’adozione di bambini. La legge aumenta anche da 13mila a 100mila rubli la somma forfettaria per l'adozione, nonché altri numerosi emendamenti in materia di tutela, di semplificazione della procedura per l'adozione nazionale.

21 giungo 2013 


giovedì 20 giugno 2013









SHUVALOV HA SPIEGATO ALL’OCCIDENTE PERCHE’ IN RUSSIA SI APPROVANO LEGGI SCANDALOSE

 

Il Vice Primo ministro Igor Shuvalov, parlando giovedì in una sessione del Forum Economico internazionale di San Pietroburgo, ha espresso sostegno per una serie di iniziative legislative nazionali dell’ultimo periodo che non hanno trovato comprensione in Occidente. La società russa, ha spiegato, è diversa da quella europea tanto che, ciò che è considerata norma in Europa, in Russia è accettabile solo da una piccola parte della popolazione.

Se si accendono i canali televisivi occidentali, si leggono fonti online, si potrebbe avere l'impressione che "noi qui in Russia viviamo sulla Luna" e il valore della leadership russa appare completamente estraneo al mondo, cita  Shuvalov le "Vedomosti".

Ma questa impressione è falsa, ha detto il Vice Primo ministro. Secondo lui ci sono valori che sono condivisi da tutta la società e non ci sono valori che vengono "propagandati" solo da "un piccolo gruppo di persone". Così nella UE questi valori sono considerati comuni ed anche non trattabili, ma per la maggior parte della popolazione russa questi valori in questo momento non sono accettabili. Secondo lui non c'è dubbio che essi dovrebbero essere "il principio di base dell’esistenza della società."

Shuvalov con tatto non ha specificato che tipo di "valori" occidentali ha in mente. "Voi capite a cosa mi riferisco" ha detto il Vice primo ministro. I giornalisti capiscono: era chiaramente: riferito ovviamente al pacchetto di "leggi antiomosessuali" – al divieto alla "formazione dei minori in contesti sessuali non convenzionali" (promozione dell'omosessualità), e all'adozione di orfani russi all'estero da parte di omosessuali. Il primo disegno di legge ha già superato la Duma di Stato ed ora è in attesa di approvazione del Consiglio della Federazione e della firma del Presidente. La seconda lettura alla Camera bassa e la sua discussione finale è in programma per venerdì 21 Giugno.

Entrambi i documenti hanno provocato una tempesta di critiche e proteste, sia in Russia che all'estero, che le autorità russe per la maggior parte preferiscono ignorare. Tuttavia l’intervento odierno di Shuvalov sull’identità della società russa non deve essere considerato il primo tentativo dei rappresentanti del paese di spiegare la situazione agli stranieri

"Stento a immaginare che in Cecenia siano permessi i matrimoni omosessuali. Si arriverebbe a degli omicidi"

Con lo stesso spirito, anche facendo appello alle differenze nei modelli sociali e culturali di diverse nazioni, gli europei avevano precedentemente tentato di ragionare con Vladimir Putin.

"Faccio difficoltà ad immaginare che potesse nascere e svilupparsi un partito che si oppone alle donne in politica. Ora un tale partito c’è. Lo ha visto, per esempio,. Il Presidente durante la sua visita nei Paesi Bassi all'inizio di aprile. Faccio fatica a immaginare che in Cecenia sia permesso il matrimonio omosessuale. Potete immaginarvi questo ? Si arriverebbe a degli omicidi

In merito alla questione di una violazione dei diritti di qualche categoria di cittadini Putin ha già parlato. "Ritengo necessario proteggere i diritti delle minoranze sessuali, ma sono d'accordo con voi sul fatto che il matrimonio omosessuale non produca bambini Sia in Europa che in Russia ci troviamo di fronte al problema demografico" ha concluso il Presidente.

Quando due mesi e mezzo fa, un disegno di legge per vietare la promozione dell'omosessualità era ancora lontana dal diventare una legge della Federazione Russa a tutti gli effetti, sono stati votati leggi simili in diverse Regioni. Ciò ha portato lo Stato a sostenere il suo punto di vista, affermando che una legislazione “antigay" in Russia è una richiesta popolare. "Questa (legge locale “antigay”) dimostra l'umore di tutta la società russa" ha detto Putin in Olanda. Cioè un approccio dal basso in lato e non la pressione del Governo federale, ha detto.

20 giugno 2013
 








Il Divieto russo sulle adozioni per le coppie omosessuali causa ansia al Presidente francese

  

Il presidente francese Francois Hollande ha espresso preoccupazione per l'adozione del nuovo divieto da parte della Duma di Stato della Federazione Russa per gli omosessuali divieto, scrive Le Parisien. I parlamentari russi hanno approvato in seconda lettura, le modifiche alla legislazione vigente secondo le quali i bambini russi non potranno essere adottati da coppie gay e singoli cittadini di Paesi dove sono ammessi i matrimoni omosessuali

«Se la Russia vuole occupare il suo posto nella comunità internazionale - e credo che sia questa l’intenzione – in qualità di grande potenza, deve sostenere i valori democratici e i diritti umani, mi sembra che sia necessario comprendere l'evoluzione della nostra società» ha detto Hollande.
 
Su questo caso il leader francese ha riconosciuto che la Russia possiede il diritto sovrano di adottare tutte le misure che crede, nota il giornale.
 
La pubblicazione fa notare come il passo preso dai legislatori russi sia stato direttamente indotto dalla Francia stessa, che ha recentemente legalizzato il matrimonio omosessuale. Con al Francia altri 13 paesi riconoscono il matrimonio omosessuale,  nota Le Parisien.

20 giugno 2013