martedì 19 febbraio 2013



 

L’ORFANTROFIO DELLA MORTE: L’ORFANOTROFIO PECHORSKIJ SI ASPETTA NUOVI CONTROLLI

  



Per il caso del bambino di tre anni, Maksim, si è aperta una indagine penale. La richiesta di arresto in contumacia della madre adottiva, cittadina statunitense, è stato chiesto dal Comitato investigativo della Russia. Secondo la versione preliminare, Laura Shatto ha picchiato a morte  Maksim. Il bambino era stato adottato dall’orfanotrofio Pechorskij, da dove è partito per andare in America e morire nel 2008 Dima Jakovlev.

I funzionari degli Organi di Tutela della Regione di Pskov hanno avuto un deja vu. Non si sono ancora ripresi dai controlli della Commissione d'inchiesta avviata in relazione alla morte di Dima Jakovlev che è accaduta un’altra morte di un bambino - Maksim Kuzmin. La famiglia americana ha adottato Maksim dall’orfanotrofio Pechorskij, lo stesso orfanotrofio di Dima. Ciò ha indotto il Governatore della Regione di Pskov Andrej Turchak a ordinare, dalla data odierna, la sospensione di tutte le adozioni di bambini nella regione.

"Maksim è stato adottato da noi, dall’orfanotrofio Pechorskij. Si dice che una bomba non cade due volte nello stesso punto. E’ triste ma non è così.  L’adozione è avvenuta sei mesi prima della legge che vieta le adozioni per le famiglie americane ..." ha detto il governatore della Regione di Pskov Andrej Turchak.

La famiglia americana dove è morto Maksim Kuzmin ha adottato anche i fratello minore, Kirill di due anni. Questa informazione mi è stata confermata dall’orfanotrofio Pechorskij.

"Gli hanno adottati insieme Due bambini, due fratelli, adottati in una sola volta" – dicono all’orfanotrofio Pechorskij.

Informazioni citrca il fatto che in quella struttura di accoglienza viva ancora un terzo fratello di Maksim, l'orfanotrofio non l’ha confermata  dicendo che non esiste alcun altro fratello. Per quanto riguarda presunte violazioni della procedura di adozione per Maksim Kuzmin da parte degli americani, nella struttura assicurano che tutte le formalità di legge sono state rispettate.

La procedura ha rispettato pienamente la legislazione.  Nell’udienza è stata accertata ogni circostanza. Non poteva essere altrimenti" ha detto il responsabile medico dell’orfanotrofio Natalia Vishnevskaja.

In Russia vuole far ritorno il fratello di Maksim, Kirill. Alla Direzione della Sicurezza sociale della Regione sono state presentate una dozzina di domande di adozione da parte di famiglie locali.

Nella Regione è stato istituto un Collegio che prenderà una decisione circa la selezione dei futuri genitori adottivi.

Per il caso dell’omicidio di Maksim Kuzmin in Russia è stata aperta una indagine penale ‘indagine si propone di fare arrestare la madre adottiva del bambini ucciso.

Gli investigatori devono ancora determinare se l’adozione è stata effettuata nella legalità e quanto i funzionari russi hanno verificato la famiglia adottiva. Maksim è stato ucciso in Texas alla fine di gennaio 2013, ma il Consolato russo ne è venuto a conoscenza di solo ora.
Il Dipartimento di Stato non ha dato alcuna risposta sull'incidente. Anche se, nel quadro dell'accordo attuale, il Ministero degli Esteri degli Stati Uniti deve comunicare all’Ambasciata russa ogni incidente che vede coinvolto bambini adottati.
Nel frattempo, il Commissario per i Diritti dei bambini Pavel Astachov  in una sua intervista a "Russia 24" ha riferito che in Russia esistono ancora parenti del bambino.

"Dai documenti si evince che i nonni sono vivi, che la madre è privata della patria potestà. Ma il documento che permetteva l’adozione è stato firmato dalla nonna, il nonno era contrario. E’ necessario capire" ha affermato Pavel Astachov.
E’ una tragedia che riguarda tutti. Così la Duma di Stato ha reagito alla morte del bambino di tre anni Maksim Kuzmin. Oggi i Deputati hanno iniziato la sessione di lavoro con un minuto di silenzio in memoria del bambino. E questa storia ha provocato una nuova ondata di discussioni sull’adozione.








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