KERRY HA PROMESSO A LAVROV DI ACCERTARE LE RESPONSABILITA’ NELLE QUESTIONI DELLE ADOZIONI
Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha avuto un colloquio con il Segretario di Stato americano John Kerry
Il Segretario
di Stato americano, John Kerry ha promesso di adottare le misure necessarie
per garantire la trasparenza e la
responsabilità nelle adozioni di bambini russi negli Stati Uniti. Ha dichiarato questo durante colloqui con il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov.
"Abbiamo discusso i problemi delle adozioni di bambini russi. John Kerry ha riconosciuto che questi problemi non
sono inverosimili ma sono reali ed ha
assicurato che personalmente adotterà tutte le misure
necessarie per assicurare alla nostra parte piena trasparenza e
responsabilità da parte degli Stati Uniti in questo ambito" ha detto
Lavrov al termine della riunione mercoledì 27 febbraio.
"Penso che questa sia una dichiarazione molto importante.
Lavoreremo per garantire che queste parole siano tradotte in azioni" ha detto il responsabile del Ministero degli Esteri
russo.
In precedenza il
resposabile del Ministero degli Esteri
russo in materia di diritti umani, democrazia e dello Stato di diritto, Konstantin Dolgov aveva riferito che la questione chiave nei colloqui con Lavrov sia diventata la questione della morte di Maksim Kuzmin.
Ad oggi, ha detto, è noto che i risultati
dell'autopsia hanno rivelato e
non vi è motivo di credere che il
bambino sia morto in seguito a
trattamenti disumani. Tuttavia,
l'indagine è in corso e fino a
prova contraria, esiste la presunzione di innocenza.
La questione delle adozioni di bambini russi
da parte di cittadini americani ha ricevuto
un nuovo sviluppo dopo il caso della morte negli Stati Uniti del bambino di tre anni Maksim Kuzmin. Le prime informazioni circa l'incidente sono apparse lunedì. Come riportato, la madre adottiva texana
somministrava al bambino farmaci psicotropi
e prima della sua morte lo aveva gravemente
picchiato. Il Comitato investigativo
della Federazione Russa ha iniziato ad
infdagare sulla morte del bambino.
27 marzo
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