PUTIN: il risultato degli
incontri con l’Iran dei “sei”
è una vittoria di tutti
МOSCA, 24 novembre /ITAR TASS. L’Esito della riunione dell’Iran
con i "sei" a Ginevra, dove è stato adottato
un piano di risolvere la
situazione riguardo al dossier nucleare
iraniano, "è una vittoria per tutti". Questa opinione è stata espressa oggi dal Presidente russo Vladimir Putin in una sua dichiarazione, il cui testo è stato diramato dal servizio
stampa del Cremlino.
"Il bilancio
dei negoziati sulla regolamentazione
della situazione attorno al programma nucleare iraniano è riuscito ad
avvicinarsi all’epilogo di una delle situazioni più
complesse della politica mondiale" - ha
detto il Presidente della Federazione
Russa.
"L’accordo di Ginevra è stato raggiunto grazie alla leadership dei paesi dei "sei",
dell'Iran e dei rappresentanti delle
istituzioni della UE che hanno avuto un approccio costruttivo,
così come attraverso il duro lavoro
delle squadre di negoziatori – ha proseguito Putin. “Questo accordo rappresenta
un elenco equilibrato di misure
e avrà senza
dubbio un impatto positivo sullo sviluppo della situazione internazionale, soprattutto
in Medio Oriente”.
"La Russia
– secondo le sue parole – ha sempre parteggiato per una soluzione della questione
nucleare iraniana attraverso la negoziazione e la via diplomatica Ed è
importante che il Piano d'azione di Ginevra si basi su questo tipo di idee e
approcci”. "In particolare, le nostre iniziali proposte ed i principi di gradualità
e reciprocità sono pienamente riflesse nel documento concordato ed hanno ricevuto
il riconoscimento ed il sostegno internazionale" ha aggiunto il Capo dello
Stato.
Secondo Putin "il risultato di Ginevra
è una vittoria per tutti, dimostrando
ancora una volta che nel quadro del lavoro collettivo reciprocamente
rispettoso si possono trovare le risposte alle sfide e
alle minacce internazionali di
oggi"
"Sottolineo – è stato fatto un passo avanti, ma solo il primo passo di un percorso lungo e difficile” ha detto Putin. Noi,
insieme ai nostri partner siamo pronti a continuare una paziente ricerca di una soluzione reciprocamente accettabile, ampia ed integrata che garantisca i diritti inalienabili all'Iran di sviluppare il programma nucleare pacifico sotto la supervisione
dell’AIEA e della sicurezza di tutti i paesi del Medio Oriente, compreso Israele".
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