Al Congresso
degli Stati Uniti non hanno trovato le prove della "collusione" di Trump
con la Russia
MOSCA, 19 marzo –
RIA Novosti. Le prove della "collusione" del Presidente
Donald Trump con Mosca non ci sono, ha dichiarato il capo della commissione per
i Servizi della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti Devin Nunez in
un'intervista al canale televisivo Fox News.
"Non c’è
alcuna prova di collusione" - cita il canale tv la pagina di Twitter la
risposta del deputato alla domanda di dati che possano confermare il legame di Trump
con la Russia.
Il 20 marzo nella Commissione per i Servizi della Camera
dei rappresentanti degli Stati Uniti si terrà un'audizione su questo tema, a
cui parteciperanno il capo dell'FBI James Comey ed i direttore dell'Agenzia della
sicurezza nazionale degli Stati Uniti Michael Rogers. Un'indagine simile, “dell’intervento"
della Russia nelle elezioni americane, si tiene presso il Comitato per i Servizi
del Senato.
Mosca ha ripetutamente smentito le accuse dei servizi
segreti americani, sul suo tentativo di influenzare le elezioni negli Stati Uniti.
Notizie dei media avevano insinuato il fatto che lo staff della campagna di
Trump aveva avuto rapporti con rappresentanti dell'intelligence russa ma questo
il Cremlino lo aveva sempre mentito. Smentito da parte loro e della Casa
Bianca.
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