domenica 1 marzo 2020

VIETATO L’INGRESSO NELLA ZONA SHENGEN AD UN GIORNALISTA DELLE “IZVESTIJA”




Commento del Dipartimento Informazione e Stampa del Ministero degli Esteri della Russia in relazione al divieto di ingresso del corrispondente "Izvestia" A. V. Zacharov nella zona Schengen


Consideriamo l’introduzione da parte del Ministero degli Interni dell’Estonia del divieto di ingresso nel territorio Schengen per 5 anni per il giornalista russo A. V. Zacharova come una grave violazione dei fondamentali principi democratici e delle norme internazionali in materia di libertà di parola. Il 24 febbraio scorso il corrispondente delle "Izvestia" non è stato ammesso in Lettonia, su richiesta ufficiale di Tallinn.

Per chiarire i motivi delle loro azioni la parte estone ha fatto esplicito riferimento al contenuto di alcune registrazioni di A.V. Zacharov a Tallinn nel 2019, Consideriamo una simile arbitrarietà da parte di uno stato membro dell'UE rispetto ai giornalisti che hanno un punto di vista alternativo con il pretesto inverosimile di proteggere la sicurezza nazionale inaccettabile. Questo incidente non dovrebbe passare inosservato alle strutture competenti in materia di diritti umani in Europa.

Esortiamo il Rappresentante OSCE per la libertà di espressione, A. Desir, a fornire una valutazione adeguata alla privazione della libertà di movimento al giornalista dovute alle sue attività professionali.




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