Presentato alla Duma un disegno di legge che vieta di accumunare i ruoli dell'URSS e della Germania nella II guerra mondiale

Il testo propone anche di vietare la negazione del ruolo decisivo del popolo sovietico nella sconfitta della Germania nazista e la missione umanitaria dell'URSS durante la liberazione dei paesi europei.

 

MOSCA, 5 maggio / TASS /. Il capo della commissione legislativa Cultura della Duma Elena Jampol’skaja, il primo vicepresidente della Duma di Stato Aleksandr Zhukov e il senatore Aleksej Pushkov hanno presentato alla Duma di Stato un disegno di legge che vieta di identificare pubblicamente le finalità e gli atti dell'URSS e della Germania nazista nella seconda guerra mondiale. Il documento è stato pubblicato mercoledì nella banca dati elettronica della Duma.

"È vietato in un discorso pubblico, in un'opera esposta pubblicamente, nei media o utilizzando reti di informazione e telecomunicazione, incluso Internet, accumunare le finalità, le decisioni e le azioni della leadership dell'URSS, del comando, del personale militare sovietico con le finalità, le decisioni e le azioni della leadership della Germania nazista, del comando, dei militari della Germania nazista e dei paesi "dell'asse" <...> così come la negazione del ruolo decisivo del popolo sovietico nella sconfitta della Germania nazista e la missione umanitaria dell'URSS durante la liberazione dei paesi europei", si legge nel testo della proposta. Vengono altresì proposti emendamenti alla legge "Sulla perpetuazione della vittoria del popolo sovietico nella Grande Guerra Patriottica del 1941-1945"

Il disegno di legge è stato preparato dopo le istruzioni del Presidente russo Vladimir Putin a seguito della riunione del Consiglio per la cultura e le arti sotto la presidenza della Federazione Russa tenutasi il 27 ottobre 2020.

Gli autori dell'iniziativa sottolineano l'inammissibilità di accumunare ed equiparare le azioni dei "difensori della Patria, coloro che hanno dato la vita nella lotta per la sua libertà ed indipendenza, le azioni dei soldati liberatori, con le azioni dei soldati occupanti volte a distruggere popoli, persone condannate per aver commesso reati ai sensi della sentenza del Tribunale di Norimberga ". La nota esplicativa rileva che l'iniziativa intende porre un ostacolo legislativo a tali tentativi, "pur mantenendo lo spazio per la ricerca storica, le discussioni scientifiche, anche nella parte della discussione di atti e comportamenti specifici di singoli individui".

In precedenza la coautrice del disegno di legge, Elena Jampol’skaja, ha espresso la speranza che sia possibile approvare la legge prima della fine della sessione primaverile della Duma di Stato.

 

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