COMUNICATO STAMPA MID FEDERAZIONE RUSSA
Il 21 gennaio si è tenuto a Ginevra un incontro tra il ministro degli Affari esteri della Federazione Russa S.V. Lavrov e il segretario di Stato americano E. Blinken.
Si è avuto un approfondito scambio di opinioni sulle questioni relative alla fornitura di garanzie legali per la sicurezza della Russia. I capi dei dipartimenti degli affari esteri hanno discusso in modo sostanziale le disposizioni chiave dei progetti di accordi legali internazionali presentati in precedenza agli Stati Uniti ed ai paesi membri della NATO. In tale contesto il Ministro ha evidenziato l'imperativo di un rigoroso rispetto del principio cardine dell'"indivisibilità della sicurezza", sancito in alcuni documenti multilaterali, in primis nella Carta per la sicurezza europea, firmata al più alto livello a Istanbul nel 1999.
E. Blinken è stato chiaramente informato del fatto che, ignorando ulteriormente le legittime preoccupazioni della Federazione Russa legate principalmente allo sviluppo militare in corso da parte degli Stati Uniti e dei suoi alleati della NATO del territorio dell'Ucraina sullo sfondo di un dispiegamento su larga scala di forze e mezzi dell'alleanza vicino ai nostri confini, questo avrà le conseguenze più gravi. Ciò può essere evitato se Washington risponderà positivamente alla nostra bozza di accordi sulle garanzie di sicurezza che ci aspettiamo di ricevere una risposta scritta americana, articolo per articolo, la settimana prossima.
Particolare attenzione è stata prestata al conflitto inter-ucraino. È stata sottolineata la necessità di un'attuazione tempestiva e su vasta scala da parte di Kiev del "Complesso di misure", compresa l'instaurazione di un dialogo diretto con le autorità della LNR e della DNR.
Si è avuto un "controllo temprale" sulle prospettive di ripristino del Piano d'azione globale congiunto attorno al programma nucleare iraniano.
Nel discutere le questioni bilaterali delle relazioni con gli Stati Uniti, è stato affermato che queste si trovano in uno stato insoddisfacente. È stato deciso di intensificare il lavoro di esperti sulla normalizzazione dell’operatività delle missioni diplomatiche dei due paesi e sulla stabilizzazione del regime dei visti. La parte russa è favorevole alla ripresa di una presenza diplomatica a tutti gli effetti su base reciproca. Chiediamo la pronta restituzione della proprietà diplomatica russa confiscata dalle autorità americane.
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