venerdì 7 aprile 2017



Peskov: Putin considera l'attacco degli Stati Uniti contro la base siriana un’aggressione contro un paese sovrano

Il Presidente russo ritiene che l'attacco americano sia un tentativo di distrarre il mondo dalle vittime in Iraq
 
MOSCA, 7 aprile /TASS/. L’Attacco degli Stati Uniti contro obiettivi in Siria è un’aggressione dannosa per le relazioni russo-americane e la lotta comune contro il terrorismo. Il parere del Presidente russo Vladimir Putin riportato dal suo portavoce Dmitrij Peskov.
 
"Il Presidente Putin ritiene che gli attacchi degli Stati Uniti contro la Siria sia un’aggressione contro uno stato sovrano in violazione del diritto internazionale e con falsi pretesti" - ha detto Peskov. Egli ha osservato come "l'esercito siriano non possieda scorte di armi chimiche". "Il fatto della distruzione di tutte le scorte di armi chimiche da parte delle forze armate siriane è stata confermata dalla Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche e certificata dalle agenzie specializzate delle Nazioni Unite," - ha ricordato.
 
"Allo stesso tempo, secondo Putin, ignorare completamente gli eventi sull’uso di armi chimiche da parte dei terroristi non può che peggiorare in modo significativo la situazione - ha detto il portavoce -. Putin anche nell’attacco alla Siria il tentativo degli Stati Uniti di distogliere l'attenzione del mondo per le numerose vittime tra la popolazione civile in Iraq (causate dai bombardamenti usa NdT)
 
"Questo passo di Washington provoca danni significativi ai rapporti USA-Russia che sono già in pessime condizioni" - ha detto Peskov.
 
"Ma la cosa principale - secondo Putin – è che questo passo ci allontana dalla meta finale nella lotta contro il terrorismo internazionale e crea un serio ostacolo alla nascita di una coalizione internazionale contro di esso e vanifica la risposta efficace a questo male in tutto il mondo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha proclamat come uno dei principali compiti durante la sua campagna elettorale" - ha detto Peskov.
 
Le forze armate Usa stanotte hanno lanciato più di 50 missili contro una base militare in Siria, nella regione della provincia di Homs. Secondo gli USA l’attacco missilistico è una risposta al presunto attacco chimico nella provincia siriana di Idlib. Tutti i Tomahawk sono stati sparati contro un unico obiettivo - il campo di volo nella provincia di Homs, dalla quale, secondo l'intelligence degli Stati Uniti, il presunto attacco chimico è stato lanciatoPresidente Donald Trump ha confermato l’ordine di attacco.


Подробнее на ТАСС: http://tass.ru/politika/4162065

 

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