Peskov:
Putin considera l'attacco degli Stati Uniti contro la base siriana un’aggressione
contro un paese sovrano
Il Presidente russo ritiene
che l'attacco americano sia un tentativo di distrarre il mondo dalle vittime in
Iraq
MOSCA, 7 aprile /TASS/. L’Attacco
degli Stati Uniti contro obiettivi in Siria è un’aggressione dannosa per le
relazioni russo-americane e la lotta comune contro il terrorismo. Il parere del
Presidente russo Vladimir Putin riportato dal suo portavoce Dmitrij Peskov.
"Il Presidente Putin ritiene
che gli attacchi degli Stati Uniti contro la Siria sia un’aggressione contro
uno stato sovrano in violazione del diritto internazionale e con falsi pretesti"
- ha detto Peskov. Egli ha osservato come "l'esercito siriano non possieda
scorte di armi chimiche". "Il fatto della distruzione di tutte le
scorte di armi chimiche da parte delle forze armate siriane è stata confermata
dalla Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche e certificata dalle
agenzie specializzate delle Nazioni Unite," - ha ricordato.
"Allo stesso tempo, secondo
Putin, ignorare completamente gli eventi sull’uso di armi chimiche da parte dei
terroristi non può che peggiorare in modo significativo la situazione - ha
detto il portavoce -. Putin anche nell’attacco alla Siria il tentativo degli
Stati Uniti di distogliere l'attenzione del mondo per le numerose vittime tra
la popolazione civile in Iraq (causate dai bombardamenti usa NdT)
"Questo passo di Washington provoca danni
significativi ai rapporti USA-Russia che sono già in pessime condizioni" -
ha detto Peskov.
"Ma la cosa principale - secondo Putin – è che questo
passo ci allontana dalla meta finale nella lotta contro il terrorismo
internazionale e crea un serio ostacolo alla nascita di una coalizione
internazionale contro di esso e vanifica la risposta efficace a questo male in
tutto il mondo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha proclamat come
uno dei principali compiti durante la sua campagna elettorale" - ha detto
Peskov.
Le forze armate Usa stanotte hanno lanciato più di 50 missili
contro una base militare in Siria, nella regione della provincia di Homs.
Secondo gli USA l’attacco missilistico è una risposta al presunto attacco
chimico nella provincia siriana di Idlib. Tutti i Tomahawk sono stati sparati
contro un unico obiettivo - il campo di volo nella provincia di Homs, dalla
quale, secondo l'intelligence degli Stati Uniti, il presunto attacco chimico è
stato lanciatoPresidente Donald Trump ha confermato l’ordine di attacco.
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