L'Occidente sta
cercando di trascinare la Russia nel conflitto del Donbass
LUGANSK, 31 ottobre
RIA - Novosti. I paesi occidentali ignorano le autoproclamate Repubbliche
popolari di Lugansk e Donetsk allo scopo di coinvolgere la Russia nel
conflitto del Donbass, ha detto a RIA Novosti il rappresentante della
LNR nel sottogruppo politico ai tavoli di Minsk, Rodion Miroshnik.
Ieri alle Nazioni
Unite c'è stata una discussione sulle elezioni nel Donbass, che sono in
programma per il prossimo 11 novembre. Alla discussione i
rappresentanti delle Repubbliche autoproclamate non sono stati invitati.
Francia, Olanda, Polonia, Svezia e Regno Unito - i membri attuali del
Consiglio di Sicurezza dell'ONU ed insieme al loro gli ex e futuri
membri del Consiglio Italia, Belgio e Germania hanno dichiarato che non
riconoscono le elezioni e chiedono alla Russia di fermare il processo
elettorale.
Nel Donbass, questa
posizione è stata definita ipocrita.
"Il desiderio di
ascoltare solo un lato del conflitto e ignorare l'altro è abbastanza
chiaro ed oggi è stato dimostrato dal voto del Consiglio di
Sicurezza dell'ONU [...] Gli Accordi di Minsk firmati definiscono
esattamente quali siano le parti in conflitto — e non l'Ucraina e la
Russia, ma Kiev ed il Donbass. Ma i rappresentanti dell'Occidente hanno
bisogno di coinvolgere in un conflitto la Russia dandole la colpa di tutti
i peccati mortali", - ha spiegato Miroshnik.
Egli ha sottolineato
come l'Occidente non solo non sia d'accordo sulla partecipazione di rappresentanti
delle due Republiche DNR e LNR alle riunioni del Consiglio di Sicurezza
delle Nazioni Unite dedicate a loro, ma non dà loro alcuna possibilità di
esprimere il loro punto di vista. Sottolineando con questo, ancora una
volta, che senza il dialogo con il sud-est "non c'e soluzione al
conflitto".
Ma, forse, gli
Stati Uniti, la Francia e la Germania e gli altri paesi che hanno
votato contro questo una soluzione al conflitto non è affatto
necessaria. Per questo, dal loro punto di vista cercano di mandare
i negoziati in stallo, prolungare il conflitto anche all'infinito.
Questa è una tendenza molto pericolosa di cui è colpevole
l'Occidente", ha concluso Miroshnik.
Il conflitto nel
sud-est Dell'Ucraina dura quattro anni e mezzo. La questione della regolamentazione
del conflitto è discussa dai gruppi di contatto a Minsk.
Concordati tre documenti che regolano le fasi per una de-escalation,
ma gli scontri continuano.
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