mercoledì 6 novembre 2019

RAZOV: L’ITALIA NON HA RISPOSTO ALLA PROPOSTA DI MORATORIA SULL’APPLICAZIONE DEL TRATTATO INF IN EUROPA




L’AMBASCIATORE DELLA FEDERAZIONE RUSSA: L’ITALIA NON HA RISPOSTO ALLA PROPOSTA DI MORATORIA SULL’APPLICAZIONE DEL TRATTATO INF IN EUROPA



Non è escluso che la risposta possa essere concordata nel quadro della NATO e della UE, ha affermato Sergej Razov



ROMA, 5 novembre / TASS /. L'Ambasciatore russo in Italia, Sergej Razov, ha dichiarato che le autorità italiane non hanno inviato alcuna risposta ufficiale all'iniziativa della Federazione Russa di introdurre una moratoria sullo spiegamento di missili a corto e medio raggio (INF). Come ha detto martedì il diplomatico, rispondendo ad una domanda della TASS, la relativa proposta del Presidente russo è stata trasmessa alla leadership italiana.

"La dirigenza italiana ha ricevuto il messaggio del Presidente della Federazione Russa. È stato immediatamente inviata ai destinatari. Non c'è ancora alcuna risposta ufficiale. Non è escluso che possa essere concordata all'interno della NATO e della UE. Speriamo che il buon senso prima o poi prevalga", ha detto l'ambasciatore.

In precedenza si era appreso che Vladimir Putin ha inviato ai leader di un certo numero di paesi, tra cui i membri della NATO, un messaggio con la proposta di introdurre una moratoria sul posizionamento in Europa e in altre regioni di missili di medio e corto raggio.

Il Ministero degli Esteri della Federazione Russa il 2 agosto scorso ha informato che su iniziativa della parte americana, gli USA si erano ritirati del trattato russo-americano INF. Gli Stati Uniti hanno spiegato tale scelta dal rifiuto di Mosca di soddisfare il requisito dell'ultimatum di distruggere nuovi missili da crociera di tipo 9M729, che, secondo Washington ed i suoi alleati della NATO, violano il Trattato INF. La Federazione Russa ha respinto queste accuse affermando che le caratteristiche tecniche dei missili 9M729 rientrano nei parametri consentiti dal Trattato presentando a Washington delle contro richieste.

 



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