I DEPUTATI HANNO GIUSTIFICATO IL DIVIETO DI ADOZIONE DI BAMBINI RUSSI DA PARTE DI STRANIERI SINGLE – informa “VESTI FM”
Il divieto ai sigle stranieri di adozione di orfani russi. Introdotta
la modifica al Codice della famiglia da parte della Duma di Stato. Questa
questione verrà discussa oggi in una riunione del Comitato della Duma di Stato
sulla famiglia. I parlamentari stanno per vietare l'adozione di bambini da
parte di famiglie dello stesso sesso, non solo, ma anche per coloro che non
sono sposati. Per i dettagli la corrispondente parlamentare di "Vesti
FM" Gennadij Gorjachev
"Vesti FM”: Come giustificano la nuova proposta i Deputati?
Gorjachev: Il fatto è che i parlamentari affermano che ci sono stati casi, documentati, in cui in prima battuta i nostri orfani sono stati adottati da single stranieri e successivamente sono passati in adozione a famiglie di orientamento non tradizionale. Questa la spiegazione da parte degli autori delle modifiche alla legislazione: Elena Mizulina di "Russia Giusta", Olga Batalina e Irina Jarovaja della frazione "Russia Unita ".
Oggi, in una riunione congiunta delle Commissioni competenti per la famiglia e l'infanzia e la Commissione esteri verranno discusse le modifiche al Codice della famiglia e la questione sarà discussa in grande dettaglio. Prima di tutto i lavori si concentreranno su un emendamento che vieterà alle coppie di orientamento non tradizionale ed ai single stranieri di adottare bambini. Perché i parlamentari sono molto preoccupati per questo problema? Il fatto è che ora i matrimoni omosessuali sono consentiti, come calcolato dai parlamentari, già in 13 paesi. Questi sono i Paesi Bassi, il Belgio, la Spagna, il Canada, la Norvegia, la Svezia e molti altri. A tale proposito, gli Stati Uniti hanno permesso la registrazione di matrimoni dello stesso sesso già in 13 Stati.
Questa situazione preoccupa i nostri parlamentari e per questo la riunione della Commissione per la famiglia si tiene assieme alla Commissione esteri. Naturalmente queste modifiche sono state incluse nelle raccomandazioni scaturite dalla riunione unitaria e sembra verranno approvate. E’ già stato deciso che verranno discusse dalla riunione plenaria della Duma lunedì prossimo. In precedenza il Presidente Sergej Naryshkin non aveva escluso che la Duma esamini gli emendamenti al Codice di Famiglia della riunione programmata la prossima settimana.
"Vesti FM”: Come giustificano la nuova proposta i Deputati?
Gorjachev: Il fatto è che i parlamentari affermano che ci sono stati casi, documentati, in cui in prima battuta i nostri orfani sono stati adottati da single stranieri e successivamente sono passati in adozione a famiglie di orientamento non tradizionale. Questa la spiegazione da parte degli autori delle modifiche alla legislazione: Elena Mizulina di "Russia Giusta", Olga Batalina e Irina Jarovaja della frazione "Russia Unita ".
Oggi, in una riunione congiunta delle Commissioni competenti per la famiglia e l'infanzia e la Commissione esteri verranno discusse le modifiche al Codice della famiglia e la questione sarà discussa in grande dettaglio. Prima di tutto i lavori si concentreranno su un emendamento che vieterà alle coppie di orientamento non tradizionale ed ai single stranieri di adottare bambini. Perché i parlamentari sono molto preoccupati per questo problema? Il fatto è che ora i matrimoni omosessuali sono consentiti, come calcolato dai parlamentari, già in 13 paesi. Questi sono i Paesi Bassi, il Belgio, la Spagna, il Canada, la Norvegia, la Svezia e molti altri. A tale proposito, gli Stati Uniti hanno permesso la registrazione di matrimoni dello stesso sesso già in 13 Stati.
Questa situazione preoccupa i nostri parlamentari e per questo la riunione della Commissione per la famiglia si tiene assieme alla Commissione esteri. Naturalmente queste modifiche sono state incluse nelle raccomandazioni scaturite dalla riunione unitaria e sembra verranno approvate. E’ già stato deciso che verranno discusse dalla riunione plenaria della Duma lunedì prossimo. In precedenza il Presidente Sergej Naryshkin non aveva escluso che la Duma esamini gli emendamenti al Codice di Famiglia della riunione programmata la prossima settimana.
13 giugno
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