La
Procura della Repubblica dei Komi ha disposto misure per proteggere i diritti
sociali degli orfani e dei bambini rimasti
senza la cura dei genitori
Ieri, 15 agosto 2013, la Corte Costituzionale della Repubblica
dei Komi a seguito dell’esame della richiesta del Procuratore della Repubblica ha
stabilito l’incostituzionalità dell’articolo 3, parte II, della Legge della
Repubblica dei Komi 24 novembre 2008 № 139-РЗ «Sul sostegno statale al
trasferimento del bambino alle cure famigliari».
Nella sentenza la Corte ha rilevato come la norma contestata
non preveda la corresponsione mensile
per il riscaldamento, l’energia elettrica, la ristrutturazione dell’abitazione,
l’acquisto di mobili ed il
riconoscimento delle spese per i servizi pubblici per
gli orfani ed i bambini rimasti senza
la cura dei genitori che sono sotto tutela (tutela).
Inoltre, la Corte Costituzionale
della Repubblica dei Komi ha riscontrato una disuguaglianza esistente nella
Repubblica fra la quantità di fondi stanziati per la l’accudimento degli orfani
e dei bambini rimasti senza la cura dei genitori in tutela, in adozione o accuditi
nelle istituzioni per orfani e bambini privi di cure parentali.
Secondo l'art.
73
della legge della
Repubblica di Komi
"Sulla
Corte Costituzionale della Repubblica dei
Komi"
la
sentenza della Corte Costituzionale
della Repubblica è definitiva
e
non può essere oggetto
di ricorso, acquisisce forza di legge immediatamente
dopo la pubblicazione.
Atti
o disposizioni ritenute
incostituzionali,
nullo.
Atti o disposizioni ritenute incostituzionali sono abrogate.
16 agosto 2013
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