IL COMITATO DELLA DUMA DI STATO NON SOSTIENE
L’IDEA DEL DIVIETO DI ADOZIONE INTERNAZIONALE
Il disegno di legge sul divieto totale
di adozione internazionale di bambini orfani russi da parte di stranieri è
stato presentato alla Duma di Stato in dicembre. I deputati intendono respingere
il progetto di legge. A loro avviso, i fatti di abuso di bambini russi sono
stati osservati solo negli Stati Uniti ed i cittadini di questo paese hanno già
il divieto di adozione di orfani in Russia.
MOSCA, 27 febbraio – RIA Novosti. La commissione della Duma di Stato per la famiglia,
le donne ed i bambini non ha supportato il divieto ed ha raccomandato ai
deputati di respingere il disegno di legge della regione di Kemerovo volto a
vietare completamente l'adozione di bambini russi da parte di cittadini stranieri
non parenti del bambino.
Il corrispondente disegno di
legge
del Consiglio dei Deputati del Popolo
della Regione di
Kemerovo era stato presentato alla Duma di Stato nel dicembre dello scorso
anno.
Come ha osservato nel corso della
riunione del comitato il Primo Vice Presidente Olga Batalina, nelle note
esplicative i deputati sottolineano come i maltrattamenti dei nostri bambini avvengono
negli Stati Uniti, mentre il testo del disegno di legge i discussione, istituisce
un divieto per tutti i paesi. Tuttavia, in precedenza, la Duma di Stato aveva già
imposto il divieto di adozione di bambini russi da parte di cittadini statunitensi
per questi motivi.
«I testi del disegno di legge e la
nota esplicativa si differenziano leggermente. I legislatori descrivono la
situazione negli Stati Uniti mentre il disegno di legge propone di estendere il
divieto a tutti i paesi Pertanto proponiamo di non sostenere il disegno di
legge». Ha affermato Batalina.
Il Primo Vicepresidente della Commissione ha
sottolineato come il Comitato della Duma nel suo complesso e molto rigidamente si
riferisca a situazioni in cui il paese adottivo non fornisce condizioni
sufficienti per l’accudimento ed il mantenimento e la sicurezza del bambino all'estero.
Tali comportamenti sinora si sono registrati solo gli Stati Uniti. In tutti gli
altri casi l'adozione internazionale deve essere strettamente regolata da accordi
bilaterali o trattati, afferma il parlamentare.
«In altri paesi denunce o minacce
per fatti di violenza e brutalità contro i bambini russi non ci sono stati
evidenziati» ha detto la Batalina. Lei ha anche sottolineato come la politica
statale in materia di adozione ora viene svolta in modo che la priorità sia
data all’adozione nazionale. Su questo obiettivo molti progetti di legge sono ancora
in fase di esame da parte della Duma di Stato.
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