La donna ferita
a Donezk ha perso il bambino
I medici non sono riusciti a
salvare la vita del futuro bambino della donna di Donezk, che ha ricevuto gravi
ferite durante il bombardamento da parte dell’esercito ucraino la scorsa notte.
Di questo ha relazionato oggi il vice comandante del comando operativo della
DNR Jurij Borisov.
«Ancora una volta questo
caso che si è verificato questa notte evidenzia e rivela il vero volto del
regime ucraino. A seguito di un bombardamento dei demoni nazisti del villaggio Trudovskie,
una donna al secondo mese di gravidanza è stata gravemente ferita» ha
dichiarato
«Grazie agli sforzi dei
nostri soldati che erano nelle vicinanze della casa bombardata è stata
ricoverata in ospedale, ma la vita futura del bambino non si è riusciti a
salvare» ha proseguito.
In precedenza era stato
riferito che la donna ferita, residente nel rajobn Petrovskij di Donezk fosse all'ottavo
mese di gravidanza. Secondo alcuni dati la gravidanza era all’ottava settimana.
Inoltre è stato segnalato
che oggi un cecchino ucraino ha ferita un altra cittadino di Donezk.
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