L’affermazione secondo cui il Borsch è un
piatto della cucina russa può essere considerata propaganda militare russa.
Questo martedì 15 ottobre scrive la «BBC».
L'attenzione dell’articolo è stata attirata
da un tweet apparso su un account associato al Ministero degli Esteri russo. In
un post pubblicato nel maggio 2019 si diceva come il borsch sia uno dei piatti
più famosi ed amati della cucina russa ed il suo simbolo, fornendo una ricetta
del piatto.
La BBC nota che se per un normale utente di
Twitter un tweet del genere appare ovvio ed innocuo, non nel segmento ucraino
del social network nel quale ha causato indignazione. "Per gli ucraini,
che considerano il Borsch il loro piatto nazionale, questo tweet è simile alla
propaganda di guerra, soprattutto vista l'occupazione della Crimea ed il
conflitto territoriale nell'Ucraina orientale che non si è placato dal
2014" scrive l'agenzia.
La BBC informa su questo che secondo Aleksej Kokcharov, analista politico
ed economico di origine bielorussa che attualmente vive a Londra, tali
dichiarazioni del Ministero degli Esteri russo non sono altro che "un
altro tentativo di appropriazione culturale da parte di Mosca".
Un punto di vista analogo è condiviso anche da un esperto della BBC, Olesia Lew, chef del ristorante ucraino Veselka di New York. “Sì, i russi affermano che è il loro piatto. Ma questo è il piatto che hanno preso con l'occupazione ", ha detto.
Secondo le sue parole la zuppa si è stabilita
nella coscienza collettiva come piatto della cucina russa a causa principalmente
degli sforzi del Cremlino ed in particolare del leader sovietico Josif Stalin. La
BBC ricorda come Stalin diede ordine ad Anastas Mikojan, che negli anni '30 aveva
svolto il ruolo di Commissario del popolo per l'industria alimentare dell'URSS,
di sviluppare la cosiddetta cucina nazionale sovietica. Grazie agli sforzi del
suo lavoro apparve "Il Libro del cibo sano e gustoso" in cui si
raccolgono ricette, della varietà di popoli tradizionali che vivono in Unione
Sovietica.
"Questo libro di cucina ha reso tutti
questi piatti parte della cultura sovietica e quindi, russa, poiché la cultura
russa era la più significativa per l'URSS", ha detto Lev.
Le relazioni tra Russia e Ucraina sono tese
dal 2014 dopo il cambio di potere a Kiev. La parte ucraina considera Mosca
responsabile del conflitto armato nel sud-est del paese, nonché del referendum
in Crimea grazie al quale la penisola è diventata parte della Russia. Il
Cremlino nega ogni accusa.
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