sabato 2 maggio 2020

NATO E UE INCAPACI DI AIUTARE L'ITALIA A COMBATTERE IL COVID-19



LA NATO E GLI ALLEATI DELL’UNIONE EUROPEA INCAPACI DI AIUTARE L’ITALIA A COMBATTERE L’EPIDEMIA DI COVID 19 – MINISTERO DELLA DIFESA DELLA RUSSIA

Il vice ministro della Difesa russo Alexander Fomin ha ricordato che dopo che la Russia aveva inviato i suoi specialisti militari per aiutare l'Italia in un certo numero di paesi "hanno fatto ricorso a metodi ingiusti, come il ricatto politico e l'accusa di spionaggio"

MOSCA, 2 maggio /TASS/ La NATO e gli alleati dell'Unione Europea non sono stati in grado di aiutare l’Italia a combattere l'epidemia di coronavirus e cercano di screditare la Russia accusandola di essere guidata da considerazioni di propaganda quando ha inviato i suoi medici militari in quel paese, ha detto il vice ministro della Difesa russo Aleksandr Fomin sabato.

"È emersa un'ondata ostile, ma preferiamo non prestare attenzione alla propaganda e al clamore dei media. Pensiamo che sia accaduto perché le nazioni occidentali, i paesi della UE e del blocco Atlantico, purtroppo, non sono stati in grado di realizzare il potenziale dell'Alleanza, per dimostrare un consolidato spirito all'interno della loro organizzazione", ha detto in un'intervista al canale televisivo Zvezda commentando le accuse dei media sull'indulgere russo nella propaganda quando aiuta l'Italia.

Ha ricordato che dopo che la Russia aveva inviato i suoi specialisti militari per aiutare l'Italia in un certo numero di paesi "si è fatto ricorso a metodi ingiusti, come il ricatto politico e l'accusa [alla Russia] di spionaggio e l'uso di strumenti ibridi".

Ha sottolineato che il ministero della difesa russo non presta attenzione a tali falsi e continua a fare il suo lavoro.

Il 21 marzo, il Presidente russo Vladimir Putin e il primo ministro italiano Giuseppe Conte hanno concordato durante una telefonata che la Russia avrebbe inviato gli aiuti richiesti dall'Italia per combattere la pandemia di coronavirus. Tra la sera del 22 marzo e la mattina del 25 marzo la Russia ha inviato 15 aerei trasportando circa 100 virologi militari russi e specialisti del ministero della difesa in epidemiologia, brigate infermieristiche ed attrezzature per la diagnostica e la disinfezione.
 
Gli specialisti russi lavorano a Bergamo, in Lombardia, una delle città più colpite.

Il quotidiano Krasnaja Zvezda afferma che citando l'ambasciatore russo in Italia, Sergej Razov, che altre tre regioni italiane hanno chiesto l'assistenza della Russia nella lotta contro l'infezione da coronavirus.


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