Commento del rappresentante ufficiale del Ministero degli Esteri russo M.V. Zacharova in relazione alla presentazione del progetto di strategia di difesa della Svezia
Abbiamo prestato attenzione sulla presentazione, da parte del ministro della Difesa svedese P. Hultkvist al Riksdag il 15 ottobre scorso, del progetto di Strategia della difesa svedese per gli anni 2021-2025 che, in particolare, prevede un aumento del 40% delle voci di bilancio militare.
Naturalmente la definizione di una strategia per la sicurezza nazionale – è un diritto sovrano della Svezia. Tuttavia, un così il forte aumento delle spese militari, paragonabile come ha sottolineato dai columnist svedesi ai tempi della «guerra fredda», non può non destare preoccupazione. Tanto più che nel progetto di strategia non sono esclusi scenari allarmistici di un attacco armato alla Svezia da parte della Russia, presente in oltre un centinaio di volte, praticamente come una potenziale fonte di minacce alla sicurezza svedese.
Le cervellotiche fobie anti-russe sono non da ultimo il risultato di pressioni mirate su Stoccolma dall'esterno, principalmente dalla NATO che, secondo le nostre stime, è responsabile dell'aumento delle tensioni e dell'escalation dell'attività militare nella regione del Nord Europa - fino a poco tempo fa una delle più stabili al mondo.
Siamo convinti: nel Nord Europa non ci sono né contrasti né conflitti la cui natura richiederebbe una soluzione militare. Da parte nostra siamo pronti ad un dialogo aperto ed interessato sui temi del rafforzamento della sicurezza e della stabilità con tutti i partner dell'Europa settentrionale. Lo abbiamo sottolineato più di una volta nei contatti con la parte svedese.
https://www.mid.ru/ru/foreign_policy/news/-/asset_publisher/cKNonkJE02Bw/content/id/4404923
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