martedì 18 gennaio 2022

La Duma di Stato ha adottato una nuova legge sull'ergastolo per i pedofili


 

I deputati della Duma di Stato hanno adottato all'unanimità, in seconda e terza lettura, gli emendamenti al Codice penale della Federazione Russa sulle pene più severe per la pedofilia.

"La pena sarà applicata a coloro i quali sono stati precedentemente condannati per atti violenti contro minori o li hanno commessi contro due o più bambini", ha scritto su Telegram il Presidente della Duma di Stato Vjacheslav Volodin. – Avete proposto questo disegno di legge, ne avete chiesto l'adozione il prima possibile. Grazie per il supporto".

Nell’attuale redazione della legge l'ergastolo minaccia solo i pedofili recidivi che sono stati precedentemente condannati per un reato simile contro un bambino di età inferiore ai 14 anni. Secondo il nuovo disegno di legge si punirà con l’ergastolo la recidiva nei confronti di qualsiasi minorenne. Si propone inoltre di applicare immediatamente la pena massima (ergastolo ndt) per il primo delitto commesso contro l'integrità sessuale di un minore, se è associato ad altro reato grave o particolarmente grave come, ad esempio, l'uso della violenza, o viene commesso contro due o più bambini.

Vale la pena notare come i deputati stiano discutendo anche di un nuovo approccio all'ergastolo: si propone di mandare ai lavori forzati i condannati per pedofilia.

“Possiamo farli lavorare nelle miniere, nei territori del nord. Sarà molto più duro della pena di morte. Pensiamoci. E la società capirà: dove sono questi territori del nord, quali miniere, in quali condizioni", ha detto Volodin.

In precedenza, l'oratore ha osservato come la società sostenga le misure più rigorose contro coloro che erano stati precedentemente condannati per abusi sui minori.

“L'ergastolo è una misura equa per isolare questa feccia. Non possono essere chiamati persone, sebbene siano in forma umana. Ci auguriamo che questa decisione protegga i bambini, le famiglie, la società nel suo insieme da coloro che causano danni irreparabili”, ha sottolineato.

In Telegram Volodin ha promesso che l’attività volta a combattere la pedofilia continuerà. “Per noi è importante proteggere i bambini dalla violenza. Da coloro che possono usare la loro posizione per tali crimini. Si tratta, a tal proposito, dell'introduzione di nuove circostanze aggravanti se la violenza è commessa da una persona convivente con un figlio; dovrà assumersi la responsabilità del mantenimento, dell'istruzione, della formazione e della tutela degli interessi del minore; se svolge attività negli ambiti dell'istruzione e dell'educazione dei minori. Si propone inoltre di sospendere i termini di prescrizione per i reati contro i minori fino alla maggiore età del minore che ne è stato vittima”.

Tutte le iniziative saranno esaminate al Consiglio della Duma di Stato il prossimo 7 febbraio.

 

https://www.stoletie.ru/lenta/gosduma_prinala_zakon_o_pozhiznennyh_srokah_dla_pedofilov_950.htm

 

 

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