Dichiarazione del Ministero degli Esteri russo sulle misure di ritorsione in relazione alla decisione della Commissione per le licenze e la supervisione della Germania di vietare la trasmissione del canale televisivo RT DE
Il 2 febbraio, la Commissione tedesca per le licenze e la supervisione, riferendosi alla mancanza di un'autorizzazione rilasciata dalle autorità nazionali di regolamentazione, ha emesso un'ordinanza al canale televisivo in lingua tedesca RT DE di interrompere le trasmissioni satellitari e di altro tipo.
Questa decisione è stata presa nonostante il fatto che la testata operasse sulla base di una licenza di trasmissione satellitare rilasciata dalla Serbia nel pieno rispetto della Convenzione europea sulla televisione transfrontaliera, di cui anche la Germania è parte.
Alla parte tedesca è stato più volte sottolineata l'inaccettabilità di esercitare pressioni politicamente guidate sull'operatore mediatico russo, sottolineando l'inevitabilità di contromisure nel caso in cui Berlino si fosse rifiutata di cercare una soluzione costruttiva al problema che aveva creato con RT DE.
La decisione del regolatore dei media tedesco è un segnale inequivocabile che le preoccupazioni russe sono ostinatamente ignorate. Di questo passo ci si priva di qualsiasi altra scelta che non sia quella di procedere a ritorsioni verso i Media tedeschi accreditati in Russia, ma anche verso rivenditori online che in modo arbitrario e irragionevole oscurano account canale televisivo con le loro piattaforme.
https://www.mid.ru/ru/foreign_policy/news/1796766/
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