Stimati
Amici!
si
avvicina il 9 maggio: una festa che per il nostro Paese, per ogni famiglia
russa è stata e sarà santa, la più
importante.
Faccio
appello ora a tutti i cittadini della Russia.
La
Grande Vittoria quest'anno compie 75 anni.
Abbiamo iniziato i preparativi per la
più importante data in anticipo, sia a livello federale che in tutte le
regioni. Sapete che, senza esagerare, l'intero paese partecipa alle
celebrazioni del Giorno della Vittoria.
Nel Giorno della Vittoria onoriamo,
rendiamo omaggio agli eroi che hanno difeso il paese e il mondo intero,
sacrificando le loro vite per salvare le vite degli altri. Vincitori, veterani assumono
per noi il più alto standard morale, ci hanno trasmesso le loro convinzioni e
la loro fede. Dobbiamo preservare con cura questi valori, educare le
generazioni future ad essi.
Dobbiamo
ricordare per cosa i soldati dell'Armata Rossa hanno combattuto il nemico.
I nostri padri, le nostre madri, i nostri nonni, l'intero popolo
sovietico – tutti loro hanno combattuto per il futuro del loro paese, allo scopo
di salvare i loro figli, i loro parenti, le persone care, per la loro famiglia.
Hanno
combattuto il nazismo contro la morte, per il bene della vita. Questo è il nostro valore principale. E dobbiamo
ricordarci di questo.
Alla festa del Giorno della Vittoria
- meno di un mese. Ora di fronte a noi abbiamo una scelta non semplice,
francamente pesante. Fra la data del 9 maggio, per noi santa, e la vita di ogni
persona che non ha prezzo.
Per lo svolgimento della parata del
9 maggio, la sua preparazione dovrebbe iniziare adesso, proprio ora. Ma i
rischi legati all'epidemia, il cui picco non è stato superato, sono ancora
estremamente elevati. E questo non mi dà il diritto di iniziare i preparativi
per la parata e per altri eventi pubblici.
Ho quindi incaricato il Ministro
della difesa, i capi delle forze dell'ordine, le autorità a tutti i livelli di
modificare il calendario e rinviare i preparativi per la parata militare sulla
piazza Rossa, per le parate nelle regioni, di rinviare tutte le manifestazioni
di massa e gli eventi pubblici che erano state programmate per commemorare il
75° anniversario della Grande Vittoria.
A questo proposito, voglio
rivolgermi in particolare ai milioni di nostri cittadini che partecipano alla
manifestazione popolare "Reggimento Immortale". Condivido i vostri
sentimenti, perché io stesso non per la carica, ma per il richiamo del mio
cuore partecipo nello stesso corteo con voi ed in tutti gli ultimi anni ho
preso parte a questa manifestazione spettacolare ed incomparabile.
Capisco
che per tutti noi proprio il 9 maggio è il Giorno della Vittoria. Lui sarà con noi per sempre. Questa data non può
essere cancellata o ricalendarizzata. Non lo faremo.
Ogni famiglia ricorderà e onorerà i loro eroi in questo giorno.
Faremo tutto il necessario per far
sentire ai veterani la nostra cura e gratitudine, sfruttando tutte le nostre
possibilità. Sono sicuro che il 9 maggio, il Giorno della Vittoria, quest'anno,
come sempre, sarà unificante per tutta la società, per il nostro popolo, per
l'intero paese e darà a tutti noi una nuova forza per superare ogni difficoltà
e prova.
Costringeremo a fare marcia indietro
la minaccia che stiamo affrontando oggi. E poi realizzeremo sicuramente tutti
gli eventi previsti per il 9 maggio, lo faremo con calore e solennemente.
Certo in quest’anno, nel 2020. Soprattutto
perché quest’anno intero è stato dichiarato l'Anno della Memoria e della Gloria
in Russia. Abbracciamo quindi i nostri veterani.
E si svolgerà la nostra parata principale
a Mosca, sulla Piazza Rossa. E naturalmente, la marcia del Reggimento Immortale
si terrà sicuramente.
Grazie
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