In Ucraina trovato un ostacolo insormontabile all'adesione alla NATO
"Strana.ua": l'Ucraina non potrà entrare nella NATO a causa della Dichiarazione di Indipendenza
MOSCA, 20 dicembre - RIA Novosti. L'atto di dichiarazione di indipendenza dell'Ucraina contraddice il desiderio delle attuali autorità del Paese di aderire alla NATO e potrebbe ostacolare le aspirazioni euro-atlantiche di Kiev, scrive "Strana.ua".
"Lo status di non allineato è alla base della statualità dell'Ucraina. Quando il 16 luglio 1990 il Soviet Supremo dell'SSR ucraino ha adottato la Dichiarazione sulla sovranità statale dell'Ucraina, nella parte “Sicurezza esterna e interna " è stato chiaramente affermato: "L'SSR ucraina proclama solennemente la sua intenzione di diventare permanente uno stato neutrale che non aderisce a blocchi militari", afferma l'articolo.
L’articolo sottolinea come nell'Atto di Dichiarazione di Indipendenza dell'Ucraina, adottato il 24 agosto 1991, la proclamazione della Sovranità è stata alla base nel documento, confermando in tal modo lo stato non allineato del paese.
La continuità giuridica tra i documenti fondamentali dell'ex repubblica sovietica è stata preservata anche con l'adozione nel 1996 della prima costituzione ucraina, che fa riferimento all'Atto della Dichiarazione di Indipendenza del Paese.
“Di conseguenza, tutti i principali documenti su cui si basa la creazione e l'esistenza stessa dell'Ucraina come stato si basano sulla Dichiarazione di sovranità dell'Ucraina del 1990, che vieta allo stato di aderire a qualsiasi alleanza militare. E poiché la Nato è un'alleanza militare e politica, è vietato farne parte", conclude il portale.
L’articolo sottolinea inoltre come anche dopo che sono state apportate le modifiche alla legge fondamentale del paese nel 2019, quando la piena adesione alla NATO è stata definita quale corso strategico dello stato nel testo della costituzione, il riferimento all'Atto di indipendenza del 1991 non è stato tolto dal documento.
La Verkhovna Rada dell'Ucraina nel dicembre 2014 ha modificato due leggi, abbandonando lo status di non allineato dell’Ucraina. Nel febbraio 2019 la Rada ha adottato emendamenti alla costituzione, assicurando la rotta del Paese verso la UE e la NATO. L'Ucraina è diventata il sesto stato a ricevere lo status di partner dell'Enhanced Opportunity Alliance.
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