domenica 26 novembre 2017

Putin prosegue la “maratona diplomatica” per risolvere la situazione in Siria




Putin prosegue la “maratona diplomatica” per risolvere la situazione in Siria 

Il portavoce del Capo dello Stato ha anche sottolineato che il colloquio fra Vladimir Putin e il presidente Siriano Bashar al-Assad nell’incontro di Sochi "ha apportato un grande contributo sufficientemente esaustivo”

VLADIVOSTOK, 26 novembre /TASS/. Il Presidente russo Vladimir Putin continuerà la "maratona diplomatica" per risolvere la situazione in Siria. Questo al canale televisivo "Russia 1" ha riportato il portavoce del Capo dello Stato Dmitrij Peskov.

“Il Presidente Putin ha intrapreso un’intensa maratona diplomatica. Si può dire che, naturalmente, proseguirà comunque" ha dichiarato.

Il 22 novembre i leader di Russia, Iran e Turchia - Vladimir Putin, Hassan Rouhani e Recep Tayyip Erdogan - hanno tenuto un incontro a Sochi, in cui la dichiarazione finale contiene significativi successi nella lotta comune contro il terrorismo in Siria e l'inizio di una nuova fase per la risoluzione dela crisi in questo paese. Il prossimo passo in questo processo sarà lo svolgimento a Sochi del Congresso nazionale del dialogo siriano. 

Peskov ha anche annunciato in previsione del Congresso il colloquio di Sochi tra Putin e il presidente Siriano Bashar al-Assad "ha apportato un grande contributo sufficientemente esaustivo”

In previsione dell’incontro trilaterale di Sochi (del 22 novembre ndt) il leader siriano Bashar al-Assad aveva avuto colloqui con Putin dedicati alla situazione nel paese e nella regione. Putin ha detto di avere informato Erdogan e Rohani dell’incontro con Assad, sottolineando come "la dirigenza siriana si è espressa in favore di un impegno per una soluzione pacifica della crisi, la volontà di portare a termine la riforma costituzionale e svolgere libere elezioni sotto l’egida delle Nazioni Unite".


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http://tass.ru/politika/4759704






sabato 25 novembre 2017

PUTIN HA FIRMATO LA LEGGE SULLO STATUS DI AGENTE STRANIERO NEI MEDIA




PUTIN HA FIRMATO LA LEGGE SULLO STATUS DI AGENTE STRANIERO PER I MEDIA 

Le disposizioni di legge consentono di riconoscere i media "Agente straniero" nel caso riceva finanziamenti dall'estero


MOSCA, 25 novembre /TASS/. Il Presidente russo Vladimir Putin ha firmato la legge che contiene le norme sui media che svolgono la funzione di agenti stranieri. Il documento, approvata dal Parlamento il 15 novembre e approvato dal Consiglio della Federazione il 22 novembre, è stato pubblicato nel portale ufficiale delle norme del legge.

Le disposizioni della legge consentono di riconoscere i media "agenti stranieri" quando ricevano finanziamenti dall'estero. Dopo l'acquisizione dello status di "agente straniero" i media saranno tenuti a vincoli ed obblighi previsti per le organizzazioni non profit - "agenti stranieri" e come queste si troveranno ad affrontare le sanzioni simili a quelle per le onlus nel caso di violazioni della legge. Le norme varate sono diventate una risposta a quanto approvato negli Stati Uniti in merito a RT America - filiale usa dell’emittente – registrata come agente straniero negli Stati uniti.

Il presidente del comitato Affari costituzionali e della Legislazione del Consiglio della Federazione Andrej Klishas nei giorni scorsi aveva osservato che l'adozione della legge sui media che svolgono la funzione di agente straniero non viola i diritti costituzionali. Secondo il senatore, la legge non introduce alcuna censura ma aggiunge ulteriori responsabilità nei confronti dei mass media che vengano  riconosciuti "agenti stranieri". Egli ha sottolineato come la legge non riguardi i media russi, ma solo quelli stranieri.



Подробнее на ТАСС: http://tass.ru/politika/4759082



venerdì 24 novembre 2017

L’AVIAZIONE RUSSA HA DISTRUTTO OLTRE 1320 OBIETTIVI DI TERRORISTI IN SIRIA



L’AVIAZIONE DELLA FEDERAZIONE RUSSA QUESTA SETTIMANA HA DISTRUTTO OLTRE 1320 OBIETTIVI DI TERRORISTI IN SIRIA

Come informa il Ministero della Difesa russa è stato liberato oltre il 98% del territorio siriano dall’ISIS


MOSCA, 24 novembre /TASS/. Le forze dell’aviazione (VKS) della Federazione Russa, nell’ultima settimana in oltre 530 voli sulla Siria ha liquidato più di 1320 obiettivi dei gruppi terroristici internazionali, liberando oltre il 98% del territorio siriano dallo “Stato Islamico” (ISIS). Questi dati pubblicati venerdì nell’infografica del Ministero pubblicata sulla pagina online del giornale "Stella Rossa".

Secondo i dati del Ministero nell’ultima settimana, 21 aerei e tre navi hanno condotto attività di ricognizione sui confini aerei e marittimi della Federazione Russa non consentendo alcuna violazioni della frontiera.

Come risulta dai dati del Ministero esperti stranieri hanno condotto due ispezioni nel territorio della Federazione Russa, in particolare Stati Uniti e Ucraina - nel quadro del Trattato sui cieli aperti e gli Stati Uniti nel quadro del Trattato START (Trattato di riduzione delle armi strategiche). Esperti russi hanno anche effettuato due ispezioni internazionali in Italia ai sensi del Trattato sui cieli aperti e negli Stati Uniti nell'ambito del Trattato START


Подробнее на ТАСС: http://tass.ru/armiya-i-opk/4754944

 

giovedì 23 novembre 2017

LA DISOCCUPAZIONE IN RUSSIA E’ SALITA AL 5,1%




ROSSTAT HA DICHIARATO CHE IN OTTOBRE LA DISOCCUPAZIONE E’ SALITA AL 5,1%

MOSCA, 20 novembre – RIA Novosti. Il livello dei disoccupati nella Federazione Russa in ottobre, secondo gli ultimi dati, si attesta al 5,1% dopo il 5% del mese precedente, Rosstat in un comunicato.

Il ministero del Lavoro ha indicato le regioni con il più alto tasso di disoccupazione.

“Nell'ottobre 2017, secondo i risultati preliminari dell'indagine campionaria sulla forza lavoro, 3,9 milioni di persone di età compresa tra i 15 ei 72 anni, pari al 5,1% della forza lavoro, sono state classificate come disoccupate (secondo la metodologia dell'Organizzazione internazionale del lavoro)".

Allo stesso tempo 700mila persone sono state registrate come disoccupate dai servizi di collocamento statali, tra cui 600mila hanno ricevuto sussidi di disoccupazione, cita Rosstat.
Secondo Rosstat la forza lavoro nel settembre di quest'anno era pari a 76,6 milioni - tra i 15 ei 72 anni 76,4 milioni - ovvero il 52% della popolazione totale del paese.

Dai dati si riscontra che la disoccupazione in Russia è in crescita per il secondo mese consecutivo. A gennaio 2017 la disoccupazione in Russia era salita al 5,6% dal 5,3% di dicembre 2016. A febbraio, il tasso di disoccupazione era rimasto invariato, a marzo sceso al 5,4%, in aprile - al 5,3%, a maggio - al 5,2%, a giugno - al 5,1%. A luglio l'indicatore non è cambiato. In agosto ha proseguito la discesa raggiungendo il livello del 4,9%. A settembre la disoccupazione è risalita per la prima volta da gennaio attestandosi al 5%.





lunedì 20 novembre 2017

FSB ha creato un database con informazioni sui terroristi stranieri




FSB ha creato un database con informazioni sui terroristi stranieri

Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha detto in un incontro con gli studenti dell'Accademia diplomatica dell'Azerbaijan che "tutti possono usarlo"

baku, 20 novembre /TASS/. L’FSB della Federazione Russa ha creato un database con le informazioni dei terroristi stranieri. Questo è stato reso nota lunedì dal Ministro degli Affari Esteri della Federazione Russa Sergej Lavrov durante un incontro con gli studenti dell’Accademia diplomatica dell’Azerbaijan 

Secondo Lavrov, Mosca e Baku collaborano attivamente a progetti, che esistono all'interno della CSI, nel campo dell’antiterrorismo. "Oltre a ciò, su base bilaterale, i nostri organi competenti si trovano in un contesto molto vicino" ha detto Lavrov. "Uno degli esempi pratici è che il nostro servizio di sicurezza federale ha creato un database che contiene informazioni sui terroristi stranieri".

"Questa è una sfera molto importante di lotta e prevenzione dei crimini terroristici" ha sottolineato il ministro degli Esteri russo. "Tutti quelli che lo desiderano possono usarlo e più ampia sarà questo database, più Stati parteciperanno, più facile sarà tracciare le rotte di quei banditi che oggi possono dal Medio Oriente spostarsi in Asia centrale e da lì in Malesia".


Подробнее на ТАСС: http://tass.ru/politika/4742468