M.V. Zacharova sull’intervento presso l'ambasciatore degli Stati Uniti a Mosca

Commento della portavoce del Ministero degli Esteri russo M.V. Zacharova in merito all’intervento presso l'ambasciatore degli Stati Uniti a Mosca

 

Il 23 gennaio il viceministro degli Affari esteri della Federazione Russa, Sergej Ryabkov, ha protestato presso l'ambasciatore statunitense J. Sullivan in relazione alla pubblicazione, da parte dell'ambasciata americana a Mosca, di messaggi sui social network a sostegno delle azioni illegali in numerose città russe. Il commento di un rappresentante ufficiale del Dipartimento di Stato americano sugli avvenimenti di quel giorno è stato definito come inaccettabile.

L'ambasciatore è stato informato che la parte russa considera queste azioni come un'interferenza diretta negli affari interni della Russia. È stata particolarmente rilevata la necessità di una stretta osservanza da parte dell'Ambasciata degli Stati Uniti delle leggi della Federazione Russa e delle norme diplomatiche generalmente accettate.

 

 https://www.mid.ru/ru/foreign_policy/news/-/asset_publisher/cKNonkJE02Bw/content/id/4542162

 

Peskov ha detto che alle proteste c’erano molte meno persone di quelle che hanno votato Putin

 

Peskov ha detto che alle proteste c’erano molte meno persone di quelle che hanno votato Putin

Allo stesso tempo l'addetto stampa presidenziale ha sottolineato che "anche questi sono cittadini russi".

 

МOSCA, 24 gennaio /ТАSS/. Non è possibile scuotere la situazione in Russia perché il presidente russo Vladimir Putin gode del sostegno di un numero di persone molto più ampio di quelle che si raccolgono per le proteste illegali. Questa opinione è stata espressa dal segretario stampa del presidente della Federazione russa Dmitrij Peskov in un'intervista a Pavel Zarubin per il programma "Mosca. Cremlino. Putin" sul canale televisivo "Russia-1".

Commentando "le cosiddette rivelazioni" sul presunto palazzo di Putin, il portavoce del Cremlino ha osservato che sono vantaggiose "per coloro che vogliono scuotere ulteriormente la situazione", ma "in realtà [essa] non vacilla".

"Adesso molti diranno che sono state molte le persone che hanno partecipato alle azioni illegali. No, sono state poche, molte meno di quelle che  votano per Putin", ha sottolineato Peskov, ricordando che anche molti cittadini hanno votato per gli emendamenti alla Costituzione. "Se confronti i numeri, capirai quante poche persone [partecipano alle proteste]", ha detto l'addetto stampa presidenziale.

Ma allo stesso tempo, ha sottolineato, "anche questi sono cittadini russi". "Rispetto tutti i punti di vista, ma sono categoricamente contrario alla partecipazione ad azioni illegali, perché non può esserci altra valutazione: questa è una violazione della legge", ha concluso il portavoce del Cremlino.

 

https://tass.ru/politika/10533765

 

Sull'interferenza dell'Ambasciata degli Stati Uniti negli affari interni della Russia

 

COMUNICATO STAMPA

 

Questa non è la prima volta che l'ambasciata degli Stati Uniti a Mosca da prova di disprezzo per le regole ed i dettami diplomatici pubblicando attivamente messaggi sui social a sostegno delle proteste non coordinate nelle città russe. In sostanza si tratta di incoraggiamento di azioni violente, ipocritamente dichiarate come protesta pacifica, in cui gli organizzatori coinvolgono cinicamente anche minorenni.

Le autorità statunitensi dovrebbero affrontare i loro problemi, compreso colmare le profonde spaccature esistenti nella società americana create dall'ingiustizia sociale, dalla disuguaglianza e dalla persecuzione del dissenso. I tentativi della diplomazia americana, che ignora ogni decenza, nei fatti incita elementi radicali, tentativi che sono destinati al fallimento e che avranno conseguenze negative sulle relazioni bilaterali.

La dirigenza dell'ambasciata americana avrà molto presto un serio colloquio al ministero degli Esteri russo.

 

https://www.mid.ru/ru/foreign_policy/news/-/asset_publisher/cKNonkJE02Bw/content/id/4538756