giovedì 9 maggio 2024

INTERVENTO DEL PRESIDENTE PUTIN ALLA PARATA DELLA VITTORIA


 

Compagni soldati e marinai, sergenti e sottufficiali, guardiamarina e ufficiali! Compagni ufficiali, generali e ammiragli! Combattenti, comandanti, soldati in prima linea - eroi dell’Operazione militare speciale!

Mi congratulo con voi per il Giorno della Vittoria, la nostra festa più importante, veramente nazionale e sacra!

Onoriamo i nostri padri, i nostri nonni e i nostri bisnonni. Hanno difeso la loro patria e schiacciato il nazismo, liberato i popoli europei, raggiunto le vette del valore militare e del lavoro.

Oggi vediamo come la verità sulla Seconda guerra mondiale venga distorta. Essa ostacola coloro che sono abituati a costruire la loro politica coloniale essenzialmente sull'ipocrisia e sulla menzogna. Demoliscono i monumenti ai veri combattenti contro il nazismo, mettono sui piedistalli i traditori e i collaborazionisti dei nazisti, cancellano la memoria dell'eroismo e della nobiltà dei soldati-liberatori, del grande sacrificio che hanno compiuto in nome della vita.

Il revanscismo, la derisione della storia e il desiderio di giustificare gli attuali seguaci del nazismo fanno parte della politica generale delle élite occidentali di fomentare sempre più conflitti regionali, ostilità interetnica e interreligiosa e di contenere i centri sovrani e indipendenti dello sviluppo mondiale.

Respingiamo le pretese di esclusività di qualsiasi Stato o alleanza e sappiamo dove porta l'esorbitanza di tali ambizioni. La Russia farà tutto il possibile per evitare uno scontro globale, ma allo stesso tempo non permetteremo a nessuno di minacciarci. Le nostre forze strategiche sono sempre in allerta.

L'Occidente vorrebbe dimenticare le lezioni della Seconda guerra mondiale, ma noi ricordiamo che il destino dell'umanità è stato deciso nelle grandiose battaglie di Mosca e Leningrado, Rzhev, Stalingrado, Kursk e Char’kov, Minsk, Smolensk e Kiev, nelle pesanti e sanguinose battaglie da Murmansk al Caucaso ed alla Crimea.

Durante i primi tre lunghi e difficili anni della Grande Guerra Patriottica, l'Unione Sovietica e tutte le repubbliche dell'ex Unione Sovietica combatterono i nazisti praticamente da soli, mentre praticamente tutta l'Europa lavorava per la potenza militare della Wehrmacht.

Vorrei qui sottolineare come la Russia non ha mai sminuito l'importanza del secondo fronte e dell'assistenza degli Alleati. Onoriamo il coraggio di tutti i soldati della coalizione anti-hitleriana, dei resistenti, dei combattenti clandestini, dei partigiani ed il coraggio del popolo cinese che ha lottato per la propria indipendenza contro l'aggressione del Giappone militarista. E ricorderemo sempre. Mai, mai, mai dimenticheremo la nostra lotta comune e le tradizioni ispiratrici dell'alleanza.

Cari amici!

La Russia ora sta attraversando un periodo difficile, un periodo cruciale. Il destino della Madrepatria, il suo futuro, dipende da ciascuno di noi.

Oggi, nel Giorno della Vittoria, ce ne rendiamo conto in modo ancora più acuto e chiaro e guardiamo sempre alla generazione dei vincitori, coraggiosi, nobili e saggi, alla loro capacità di preservare l'amicizia e di sopportare le avversità, di essere sempre fiduciosi in noi stessi e nel proprio Paese, di amare la Madrepatria con sincerità e con tutto il cuore.

Celebriamo il Giorno della Vittoria nel contesto dell’Operazione militare speciale. Tutti i suoi partecipanti - quelli in prima linea, sul fronte - sono i nostri eroi. Ci inchiniamo davanti alla vostra fermezza e abnegazione, all'altruismo. Tutta la Russia è con voi!

Anche i nostri veterani credono in voi e si preoccupano per voi. Il loro coinvolgimento spirituale nei vostri destini e nelle vostre imprese lega indissolubilmente la generazione degli eroi della Patria.

Oggi chiniamo il capo in onore della memoria di tutti coloro che sono periti nella Grande Guerra Patriottica. In memoria di figli, figlie, padri, madri, nonni, bisnonni, mariti, mogli, fratelli, sorelle, parenti e amici.

Chiniamo il capo davanti ai veterani della Grande Guerra Patriottica che ci hanno lasciato. Chiniamo il capo davanti alla memoria dei civili uccisi dai barbari bombardamenti e dagli attacchi terroristici dei neonazisti. Davanti ai nostri compagni d'arme caduti nella lotta contro il neonazismo, nella giusta battaglia per la Russia.

Dichiariamo un minuto di silenzio

(Minuto di silenzio)

Cari veterani, compagni ed amici!

Il 9 maggio è sempre un giorno molto emozionante e toccante. Ogni famiglia onora i suoi eroi, guarda le fotografie, i volti cari ed amati, ricorda i parenti, le loro storie su come hanno combattuto e lavorato.

Il Giorno della Vittoria unisce tutte le generazioni. Andiamo avanti contando sulle nostre tradizioni secolari e siamo fiduciosi che insieme garantiremo un futuro libero e sicuro alla Russia, al nostro popolo unito.

Gloria alle valorose Forze Armate! Per la Russia! Per la Vittoria! Urrà!

 

http://kremlin.ru/events/president/news/73995