giovedì 20 giugno 2013









SHUVALOV HA SPIEGATO ALL’OCCIDENTE PERCHE’ IN RUSSIA SI APPROVANO LEGGI SCANDALOSE

 

Il Vice Primo ministro Igor Shuvalov, parlando giovedì in una sessione del Forum Economico internazionale di San Pietroburgo, ha espresso sostegno per una serie di iniziative legislative nazionali dell’ultimo periodo che non hanno trovato comprensione in Occidente. La società russa, ha spiegato, è diversa da quella europea tanto che, ciò che è considerata norma in Europa, in Russia è accettabile solo da una piccola parte della popolazione.

Se si accendono i canali televisivi occidentali, si leggono fonti online, si potrebbe avere l'impressione che "noi qui in Russia viviamo sulla Luna" e il valore della leadership russa appare completamente estraneo al mondo, cita  Shuvalov le "Vedomosti".

Ma questa impressione è falsa, ha detto il Vice Primo ministro. Secondo lui ci sono valori che sono condivisi da tutta la società e non ci sono valori che vengono "propagandati" solo da "un piccolo gruppo di persone". Così nella UE questi valori sono considerati comuni ed anche non trattabili, ma per la maggior parte della popolazione russa questi valori in questo momento non sono accettabili. Secondo lui non c'è dubbio che essi dovrebbero essere "il principio di base dell’esistenza della società."

Shuvalov con tatto non ha specificato che tipo di "valori" occidentali ha in mente. "Voi capite a cosa mi riferisco" ha detto il Vice primo ministro. I giornalisti capiscono: era chiaramente: riferito ovviamente al pacchetto di "leggi antiomosessuali" – al divieto alla "formazione dei minori in contesti sessuali non convenzionali" (promozione dell'omosessualità), e all'adozione di orfani russi all'estero da parte di omosessuali. Il primo disegno di legge ha già superato la Duma di Stato ed ora è in attesa di approvazione del Consiglio della Federazione e della firma del Presidente. La seconda lettura alla Camera bassa e la sua discussione finale è in programma per venerdì 21 Giugno.

Entrambi i documenti hanno provocato una tempesta di critiche e proteste, sia in Russia che all'estero, che le autorità russe per la maggior parte preferiscono ignorare. Tuttavia l’intervento odierno di Shuvalov sull’identità della società russa non deve essere considerato il primo tentativo dei rappresentanti del paese di spiegare la situazione agli stranieri

"Stento a immaginare che in Cecenia siano permessi i matrimoni omosessuali. Si arriverebbe a degli omicidi"

Con lo stesso spirito, anche facendo appello alle differenze nei modelli sociali e culturali di diverse nazioni, gli europei avevano precedentemente tentato di ragionare con Vladimir Putin.

"Faccio difficoltà ad immaginare che potesse nascere e svilupparsi un partito che si oppone alle donne in politica. Ora un tale partito c’è. Lo ha visto, per esempio,. Il Presidente durante la sua visita nei Paesi Bassi all'inizio di aprile. Faccio fatica a immaginare che in Cecenia sia permesso il matrimonio omosessuale. Potete immaginarvi questo ? Si arriverebbe a degli omicidi

In merito alla questione di una violazione dei diritti di qualche categoria di cittadini Putin ha già parlato. "Ritengo necessario proteggere i diritti delle minoranze sessuali, ma sono d'accordo con voi sul fatto che il matrimonio omosessuale non produca bambini Sia in Europa che in Russia ci troviamo di fronte al problema demografico" ha concluso il Presidente.

Quando due mesi e mezzo fa, un disegno di legge per vietare la promozione dell'omosessualità era ancora lontana dal diventare una legge della Federazione Russa a tutti gli effetti, sono stati votati leggi simili in diverse Regioni. Ciò ha portato lo Stato a sostenere il suo punto di vista, affermando che una legislazione “antigay" in Russia è una richiesta popolare. "Questa (legge locale “antigay”) dimostra l'umore di tutta la società russa" ha detto Putin in Olanda. Cioè un approccio dal basso in lato e non la pressione del Governo federale, ha detto.

20 giugno 2013
 

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