SHUVALOV HA SPIEGATO ALL’OCCIDENTE PERCHE’ IN RUSSIA SI APPROVANO LEGGI SCANDALOSE
Il Vice Primo ministro Igor Shuvalov, parlando giovedì in una sessione
del Forum Economico internazionale di San Pietroburgo, ha espresso sostegno per
una serie di iniziative legislative nazionali dell’ultimo periodo che non hanno
trovato comprensione in Occidente. La società russa, ha spiegato, è diversa da
quella europea tanto che, ciò che è considerata norma in Europa, in Russia è
accettabile solo da una piccola parte della popolazione.
Se si accendono i canali televisivi
occidentali, si leggono fonti online,
si potrebbe avere l'impressione che "noi qui in Russia viviamo sulla Luna"
e il valore della leadership russa
appare completamente estraneo al
mondo, cita Shuvalov
le "Vedomosti".
Ma questa
impressione è falsa, ha detto il Vice Primo ministro. Secondo lui ci sono
valori che sono condivisi da tutta la società e non ci sono valori che vengono "propagandati"
solo da "un piccolo gruppo di persone". Così nella UE questi valori sono
considerati comuni ed anche non trattabili, ma per la maggior parte della
popolazione russa questi valori in questo momento non sono accettabili. Secondo
lui non c'è dubbio che essi dovrebbero essere "il principio di base dell’esistenza
della società."
Shuvalov con tatto non
ha specificato che tipo di "valori"
occidentali ha in mente. "Voi capite a cosa mi riferisco" ha detto il Vice primo ministro. I giornalisti capiscono: era chiaramente: riferito ovviamente
al pacchetto di "leggi antiomosessuali" – al divieto alla "formazione
dei minori in contesti sessuali non convenzionali" (promozione
dell'omosessualità), e all'adozione di
orfani russi all'estero
da parte di omosessuali. Il primo
disegno di legge ha già superato la Duma di Stato ed ora è in attesa di approvazione del Consiglio della Federazione e della firma del Presidente. La seconda lettura alla Camera
bassa e la sua discussione finale è in programma per venerdì 21 Giugno.
Entrambi i documenti hanno provocato una tempesta di critiche e proteste,
sia in Russia che all'estero, che le autorità russe per la maggior parte
preferiscono ignorare. Tuttavia l’intervento odierno di Shuvalov sull’identità
della società russa non deve essere considerato il primo tentativo dei
rappresentanti del paese di spiegare la situazione agli stranieri
"Stento a immaginare
che in Cecenia siano permessi i matrimoni omosessuali. Si arriverebbe a degli omicidi"
Con lo stesso spirito, anche facendo
appello alle differenze nei modelli
sociali e culturali di diverse nazioni, gli europei
avevano precedentemente tentato di
ragionare con Vladimir Putin.
"Faccio
difficoltà ad immaginare che potesse nascere e svilupparsi un partito che si
oppone alle donne in politica. Ora un tale partito c’è. Lo ha visto, per
esempio,. Il Presidente durante la sua visita nei Paesi Bassi all'inizio di
aprile. Faccio fatica a immaginare che in Cecenia sia permesso il matrimonio
omosessuale. Potete immaginarvi questo ? Si arriverebbe a degli omicidi”
In merito alla questione di una violazione dei diritti di qualche categoria di
cittadini Putin ha già parlato. "Ritengo necessario proteggere i diritti
delle minoranze sessuali, ma sono d'accordo con voi sul fatto che il matrimonio
omosessuale non produca bambini Sia in Europa che in Russia ci troviamo di
fronte al problema demografico" ha concluso il Presidente.
Quando due mesi e mezzo fa, un disegno di legge per vietare la
promozione dell'omosessualità era ancora lontana dal diventare una legge della
Federazione Russa a tutti gli effetti, sono stati votati leggi simili in
diverse Regioni. Ciò ha portato lo Stato a sostenere il suo punto di vista,
affermando che una legislazione “antigay" in Russia è una richiesta
popolare. "Questa (legge locale “antigay”) dimostra l'umore di tutta la
società russa" ha detto Putin in Olanda. Cioè un approccio dal basso in
lato e non la pressione del Governo federale, ha detto.
20 giugno 2013
Nessun commento:
Posta un commento