lunedì 10 giugno 2013


IL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI: LA LEGGE SUL MATRIMONIO OMOSESSUALE INFLUENZERA' LE ADOZIONI DI BAMBINI RUSSI IN FRANCIA

 

Londra, 7 giugno – RIA Novosti Marija Tabak

 

La legge francese sul matrimonio omosessuale influenzerà in qualche modo le prospettive di adozione di orfani russi in Francia. Questo ha dichiarato in un'intervista alla RIA Novosti il Commissario per i diritti umani del Ministero degli Esteri russo Konstantin Dolgov.

Rispondendo alla domanda sulle intenzioni del Parlamento russo di introdurre nella legislazione della Federazione Russa un'ulteriore regola che vieta alle coppie omosessuali stranieri di adottare bambini orfani russi, Dolgov ha detto: «Sinora non abbiamo nessuna nuova norma. Nel prossimo futuro tenendo presente l’attuale discussione alla Duma, probabilmente sarà compreso maggiormente quali iniziative possano essere intraprese dai deputati».

Allo stesso tempo Dolgov ha detto che, a prescindere dalle decisioni dei Deputati prese in Francia, la legge sul matrimonio omosessuale non rimarrà senza conseguenze.

«Non penso che questo potrebbe danneggiare le relazioni con la Francia, ma la legalizzazione del matrimonio omosessuale e la possibilità di adozione da parte di coppie dello stesso sesso non possono non influenzare le prospettive di adozione di bambini orfani russi in Francia. Proprio questo dispositivo entrerebbe in conflitto con la legge russa, il Codice della Famiglia della Federazione Russa, in cui si afferma chiaramente che il matrimonio è solamente l’unione tra un uomo e una donna. Per questo i Tribunali russi prenderanno in considerazione questa nuova realtà» ha detto Dolgov.

La legge sui matrimoni omosessuali è entrata in vigore in Francia

Egli ha inoltre osservato che con la Francia la Russia ha in essere un accordo bilaterale in materia di adozione, nel quale viene chiaramente affermato che la questione dell’adozione di bambini russi in famiglie francesi sarà affrontata dai Tribunali russi in ogni caso nel rispetto del diritto russo.
«Per questo la possibilità di adottare un bambino russo in una famiglia francese omosessuale è praticamente impossibile. Altra cosa è che i Tribunali russi devono possedere un’informativa esauriente sui potenziali adottanti. Sfortunatamente, c'è stato un caso in cui un’adottante ha inizialmente nascosto il fatto della sua convivenza omosessuale. Il bambino adottato si è trovato in una situazione psichica pesante» ha aggiunto Dolgov.

Il Commissario ha inoltre osservato che le Autorità russe prenderanno in considerazione non solo l’aspetto relativo alla legislazione russa, ma anche lo stato d'animo prevalente nella società russa. «E’ uno stato d’animo espresso molto chiaramente, è un dato morale che non possiamo ignorare. Non posso anticipare le possibili soluzioni dei parlamentari russi». ha concluso.

L’Ombudsman per i diritti dei bambini Pavel Astachov ha già proposto una moratoria per le adozioni di bambini russi da parte di francesi a causa della disposizione in questo Paese in fatto di matrimonio ed adozione, da parte di coppie omosessuali. La legge che consente alle coppie dello stesso sesso di sposarsi e adottare bambini è stata firmata il 18 maggio dal Presidente della Repubblica francese Francois Hollande. La Francia diviene così il non paese europeo dove è consentito il matrimonio omosessuale.


  

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