A VOLGOGRAD SI SONO TENUTI I FUNERALI DELLE VITTIME
Nel rajon Krasnoarmenskij è stato sepolto la 18enne Masha Popadinez, una studentessa
dell'Università di Agraria. Insieme a Vika Konev,
il cui funerale si
è tenuto nel villaggio di Svetlij Jar vicino a Volgograd, erano nello stesso gruppo del primo anno.
Quando hanno preso l’autobus
per tornare a casa erano insieme.
Le ragazze erano in piedi accanto alla kamikaze, possibilità di
sopravvivere non ne avevano. Masha
è stata identificata per i capelli
- la moglie di suo
fratello, la mattina precedente aveva fatta alla
cognata una treccia alla francese.
Vika, che era un po’ più vecchia di
Masha aveva pianificato il matrimonio in
estate ...
Vicino alla tomba della Popadinez due amici
inseparabili - Kirill Litvichenko
e Maksim Letkova. Nella scuola professionale № 26, dove hanno studiato, i ragazzi erano seduti insieme
un banco accanto all’altro. Insieme
sono fuggiti via. Insieme giacciono nella terra.
Nella città di Ryl'sk della Regione
di Kursk si è tenuto il funerale
di Lena Michajlova. Lei e suo marito sono di lì. E ieri a Volgograd si era tenuta la commemorazione. Lena lavorava come infermiera nella clinica pediatrica numero 9 dove tutti l’amavano e la conoscevano. E ha
pianto tutto l’ospedale e l'intera circoscrizione. Lena
ha lasciato un figlio che frequenta la terza elementare.
Gli studenti delle scuole superiori hanno
organizzato una raccolta di fondi per lui che è stata iniziata dai bambini
stessi. Quel giorno il bambino non
ha aspettato la madre - né a scuola né dopo, a casa. Il marito
di Lena, Denis, ha detto che, molto probabilmente, lui e suo figlio torneranno a Ryl'sk.
Il funerale della
22enne Julija Prichodchenko si è tenuto
ieri nel villaggio di Step del rajon Kalachevskij, nella Regione di Volgograd
dove vivono i suoi genitori.
In quel giorno tutto andò di fretta. I
ragazzi si buttarono nell’autobus sfortunato per non essere in ritardo ad un
allenamento, le amiche Julia e Vika sono passate dalla “trappola” dell’Università per la fretta di tornare a casa, Lena Michajlova era nell’autobus
numero 29 perché aveva chiesto mezz'ora di permesso ed era uscita prima dal
lavoro perché voleva comprare un
regalo per una collega ...
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