ENTRATA IN VIGORE LA LEGGE CHE AUMENTA LA RESPONSABILITA’
PER ABUSI SESSUALI SU MINORI
Il 10 Gennaio
2014 è entrata in vigore la legge federale № 380-FZ del 28 dicembre
2013 "Sulle modifiche al
Codice Penale della Federazione
Russa e al Codice di Procedura Penale della Federazione Russa".
La legge prevede un aumento delle pene in caso di abusi
sessuali su minori
Questa legge federale mira a portare la legislazione
penale russa nell’alveo della Convenzione del Consiglio
d'Europa sulla protezione dei bambini contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali del 2007 e del Protocollo opzionale alla Convenzione delle
Nazioni Unite sui diritti del
fanciullo riguardo alla tratta di minori, prostituzione infantile e pedopornografia, convenzione ratificata dalla
Russia nel maggio 2013.
L’adozione delle modifiche alla legga federale del Codice penale e al Codice di Procedura
penale riguarda i crimini volti a
ottenere prestazioni sessuali da un minore di età compresa tra i sedici ed i diciotto anni da parte di una persona inferiore ai diciotto anni di età (art. 240.1 del Codice
penale). Questo reato è punibile
fino a quattro anni di carcere.
Prestazioni sessuali riferite a rapporti sessuale, sodomia, lesbismo o altri
atti sessuali, la cui prestazione è condizionata da compenso in denaro ovvero
di qualsiasi altro compenso da parte di un minore o di una terza persona o con
la promessa di compenso per un minore o ad un terzo.
L’indagine
sui reati penali di questa categoria la legge federale indica la competenza del
Comitato investigativo della Federazione Russa (emendamento all’articolo 151 del
Codice di procedura penale). Alla redazione del disegno di legge hanno
partecipato rappresentanti dell’Ombudsman per i Diritti dell’Infanzia del Presidente della Federazione russa
Ufficio stampa del Rappresentante per i Diritti dell’Infanzia del Presidente della Federazione russa
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