Commento del Dipartimento Stampa e Informazione del
MAE della Russia in relazione alle dichiarazioni di V. F. Janukovich sulla fornitura da parte degli Stati
Uniti di un sostegno finanziario a
Kiev
Hanno attirato l'attenzione le parole del Presidente dell'Ucraina Viktor Janukovich durante il suo discorso dell’11 marzo a Rostov-on-Don
sul fatto che l'amministrazione degli USA preveda di stanziare 1 miliardo di dollari
in favore delle attuali autorità di Kiev
essendo tale finanziamento contrario alle leggi vigenti
negli Stati Uniti.
Infatti,
secondo la legge del 1961, modificata alcuni anni fa sulla fornitura di
assistenza all’estero, è vietato «fornire
assistenza finanziaria ad un governo di qualsiasi Stato il cui Presidente
legittimamente eletto è stato rovesciato da un colpo di stato militare o una
decisione illegittima».
Tale
disposizione è contenuta nella sezione 22 , paragrafo 8422 del Codice degli
Stati Uniti. In
tal modo tutti i finanziamenti, indipendentemente dai criteri, forniti ad un regime
illegittimo che ha preso il potere con la forza sono illegali e escono dal
sistema legale americano.
Comprendiamo,
naturalmente, che in considerazione della posizione occupata da Washington è
improbabile che ammettano l'ovvio. L'amministrazione statunitense
apparentemente continuerà a chiudere gli occhi di fronte alla dominanza a Kiev di
forze ultranazionalisti che hanno lanciato in tutto il paese la caccia ai
dissidenti, aumentando la pressione sulla popolazione di lingua russa e ai
nostri compatrioti, minacciato gli abitanti della Crimea per il loro desiderio
di autodeterminazione . Ma coloro che prendono decisioni negli Stati Uniti dovrebbero
riflettere sulle conseguenze di questa sconsiderata indulgenza nei confronti
degli elementi radicali dalla tinta nazista in Ucraina e il loro foraggiamento finanziario.
11 marzo 2014
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