ACCORDO
TRA
LA FEDERAZIONE RUSSA E LA REPUBBLICA
DI CRIMEA SULLA ADESIONE DELLA REPUBBLICA DI CRIMEA ALLA FEDERAZIONE RUSSA E LA
FORMAZIONE DI UN NUOVO SOGGETTO NELL’AMBITO DELLA FEDERAZIONE RUSSA
La Federazione Russa e la Repubblica
di Crimea, sulla base della comunanza
storica dei loro popoli e date le attuali relazioni fra loro, riconoscendo e riaffermando
il principio della parità di diritti
e di autodeterminazione dei popoli, sancito nella Carta delle
Nazioni Unite, secondo la quale tutti i popoli
posseggono il diritto inalienabile di determinare
liberamente e senza interferenze il
loro status politico, di perseguire il loro sviluppo economico, sociale e culturale
che ogni Stato ha il dovere di rispettare tale diritto, essendo
determinati a garantire il rispetto e la dignità, i diritti umani e la libertà
dell’uomo, compreso il diritto alla
vita, alla libertà di pensiero, di coscienza, di
religione e di credo, per tutti coloro che si trovano
all’interno dei loro territori, senza alcuna distinzione ed in conformità con i
principi e le norme del diritto internazionale generalmente riconosciute, come anche riconoscendo gli
altri fondanti principi del diritto internazionale sanciti, in particolare nello
Statuto delle Nazioni Unite e nell’Atto finale di Helsinki dalla Conferenza sulla Sicurezza e la Cooperazione
in Europa con il principio del rispetto e l'osservanza dei diritti e delle libertà dell'uomo
esprimendo la comune volontà dei nostri popoli inestricabilmente legati da comune destino
storico a vivere
insieme come parte di uno stato democratico
federale di diritto, cercando di garantire
il benessere e la prosperità dei
nostri popoli basato
sulla libera e volontaria espressione della volontà
dei popoli della Crimea nel referendum pancrimeano, tenutosi nella Repubblica Autonoma di Crimea e nella città di Sebastopoli il 16 Marzo 2014, nel quale
i popoli di Crimea hanno deciso di unirsi alla Russia con pari diritto dei Soggetti della Federazione russa,
tenendo conto della proposta sia della Repubblica di Crimea che della città a
statuto speciale di Sebastopoli di aderire alla Federazione Russa viene
sottoscritto il seguente Accordo
Articolo 1
1. La Repubblica di Crimea si considera
aderente alla Federazione Russa dalla data della firma del presente Accordo;
2. L’adesione della Repubblica di
Crimea nella Federazione Russa avviene conformemente alla Costituzione della
Federazione Russa, del presente Accordo, della Legge Federale costituzionale "Sulle
modalità di adesione alla Federazione Russa e la formazione di un nuovo
Soggetto nell’ambito della Federazione Russa" e della Legge federale
costituzionale sull’adesione della Repubblica di Crimea alla Federazione Russa.
Articolo 2
Dal giorno dell’adesione alla
Federazione Russa della Repubblica di Crimea nell’ambito della federazione Russa si formano due nuovi Soggetti – la Repubblica
di Crimea e la città di importanza federale Sebastopoli.
Articolo 3
1. La Federazione Russa garantisce
a tutti i popoli che vivono sul territorio della Repubblica di Crimea e nella
città di importanza federale Sebastopoli, il diritto a conservare la loro
lingua madre, di creare le condizioni per il loro studio e sviluppo;
2. Le lingua statali della Ripubblica
di Crimea sono il russo, l’ucraino e il tataro crimeano.
Articolo 4
1. I limiti
territoriali della Repubblica di Crimea e del territorio della città
di importanza federale di Sebastopoli, definiscono i confini della Repubblica
di Crimea e dalla città di importanza federale di Sebastopoli, esistenti alla
data di adesione nella Federazione Russa della Repubblica di Crimea e la
formazione nell’ambito della Federazione Russa dei nuovi soggetti.
2. Il confine della Repubblica di
Crimea di terra, continguo al territorio dell’Ucraina, è il confine statale
della Federazione Russa;
3. La delimitazione della zone marittime del Nero e del Mare
d'Azov è basata sui trattati internazionali della Federazione
Russa, sulle norme ed i principi
del diritto internazionale.
Articolo 5
Dal giorno dell’adesione alla Federazione
Russa della Repubblica di Crimea e della formazione nell’ambito della Federazione
Russa dei nuovi Soggetti , i cittadini dell’Ucraina e degli apolidi, permanentemente
residenti in questo giorno sul territorio della Repubblica di Crimea o sul territorio
della città di importanza federale Sebastopoli, vengono riconosciuti cittadini della
Federazione Russa ad esclusione della persone che nell’arco del termine di un
mese dal presente giorno dichiarano la propria intenzione di voler mantenere
per loro stesi e (o) per i loro figli minori altra cittadinanza o rimanere
apolidi.
Articolo 6
Dal giorno dell’adesione alla Federazione
Russa della Repubblica di Crimea e della formazione nell’ambito della Federazione
Russa dei nuovi Soggetti e sino al 1 gennaio
2015 opera il periodo transitorio durante il quale si regolano i problemi dell’integrazione
dei nuoci Soggetti della Federazione Russa in campo economico,
finanziario, del credito e del sistema giuridico della Federazione Russa,
nel sistema degli Organi del Potere statale della Federazione Russa, nonché le
questioni dell’attuazione degli obblighi militari e dell’adempimento del
servizio militare sul territorio della Repubblica di Crimea e nella città di
importanza federale Sebastopoli.
Articolo 7
I cittadini della Federazione Russa
chiamati al servizio militare nella
Repubblica di Crimea e nella città di importanza federale Sebastopoli, svolgono il
servizio militare nei territori della
Repubblica di Crimea e nella
città di importanza federale Sebastopoli
fino al 2016 compreso.
Articolo 8
Le elezioni degli
Organi del potere statale della Repubblica di Crimea e del potere statale della città di importanza federale di Sebastopoli si terranno la seconda domenica
di settembre 2015.
Fino alla elezione degli Organi del
potere statale della Repubblica di Crimea e degli Organi statali della città di
importanza federale di Sebastopoli esercitano i loro poteri rispettivamente il
Consiglio di Stato della Repubblica di Crimea - il Parlamento della Repubblica
di Crimea ed il Consiglio dei Ministri della Repubblica di Crimea, l'Assemblea
Legislativa della città di Sebastopoli.
Articolo 9
1. La
legislazione e gli altri atti normativi
della Federazione Russa agiscono nella Repubblica di Crimea e nella città di importanza federale Sebastopoli dal giorno
della adesione alla Federazione Russa della
Repubblica di Crimea e dalla
formazione nella Federazione Russa dei nuovi soggetti
se non diversamente previsto dalla legislazione della Federazione Russa.
2. Gli atti
normativi della Repubblica Autonoma di
Crimea e della città di Sebastopoli, della Repubblica di Crimea e della città con status speciale di Sebastopoli operano nei territori rispettivamente
della Repubblica di Crimea e della città di importanza federale Sebastopoli sino al termine del periodo di transizione ovvero fino all'adozione dell'atto giuridico normativo pertinente della Federazione russa e (o) di un atto giuridico normativo della Repubblica di Crimea, di un atto giuridico normativo della Federazione Russa e (o) un atto
giuridico normativo della città di importanza federale di Sebastopoli.
3. Gli atti normativi della Repubblica Autonoma di Crimea e della
città di Sebastopoli, della Repubblica
di Crimea e della città con
status speciale di Sebastopoli in contrasto con la Costituzione della
Federazione Russa non si applicano
Articolo
10
Il presente Accordo è applicato in via
provvisoria dalla data della
firma ed entra in vigore alla
data della ratifica.
Prodotto nella città di Mosca il “18” marzo 2014 in tre copie, ognuna in lingua russa.
Per la Federazione Russa
Vladimir Putin
Per la Repubblica di Crimea
Sergej Aksenov
Vladimir Kostantinov
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