Commento del Dipartimento Stampa e
Informazione del MAE della Russia in relazione alla risoluzione del Parlamento europeo del 13 marzo
2014 sulla situazione in Ucraina
Siamo sconcertati per il carattere anti-russo della risoluzione di ieri del Parlamento
europeo. La stessa contiene una
formulazione inaccettabile e ingiusta
e distorce completamente le conclusioni su ciò che sta accadendo
in Ucraina. Consideriamo questo documento come una ulteriore prova del persistente rifiuto dei deputati di
basare il loro lavoro sul buon senso e
sui fatti oggettivi. D’altronde,
alla luce delle prossime elezioni
del Parlamento europeo, tenuti
in conto tutti i fatti, non è previsto.
Preoccupante
la prontezza con la quale gli europarlamentari hanno chiuso gli occhi sulla
evidente presenza
a Kiev di forze di destra responsabili di illegalità e la paura presente nelle strade della maggior
parte delle città ucraine. Tale
posizione sembra molto strana dato che il Parlamento europeo aveva adottato una risoluzione nel dicembre 2012 che, in particolare,
chiedeva che le forze pro-democrazia in Ucraina si
astenessero da cooperare con il partito "Libertà",
che esprime posizioni come il razzismo, l'antisemitismo
e la xenofobia, in contrasto con i valori fondamentali dell'Unione europea.
14 marzo 2014
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