martedì 15 aprile 2014



Peskov: I russi chiedono di intervenire attivamente nella situazione in Ucraina

L’Addetto stampa del Presidente della Federazione Russa, Dmitrij Peskov, ha detto che molti russi si rivolgono ai call center della "linea diretta" con il Capo dello Stato - che si terrà giovedì - in favore di un intervento più attivo della Federazione Russa nella situazione in Ucraina, informa "Interfax".

 “Ci sono domande sull'Ucraina da parte di cittadini russi Molti di loro credono che l'intervento debba essere più attivo Ma questo, ancora una volta, è il parere dei cittadini» ha detto Peskov. Così ha risposto ad una domanda da una dei rappresentanti dei mass media sul fatto che vi fossero state domande nella linea diretta relative alle truppe russe sul territorio dell'Ucraina. "Forse qualcuno ha chiesto al Presidente di inviare truppe o viceversa?" ha chiesto interessata. "Le persone stanno chiedendo aiuto, le persone chiedono un intervento, le persone chiedono protezione. Ci sono molti appelli" ha detto Peskov.

Secondo lui, il Presidente riceve domande dei cittadini su argomenti molto popolari relativi a ciò che sta accadendo in Ucraina e in Crimea. "Quest'anno, a giudicare dalle domande, ovviamente l'Ucraina e la Crimea concentrano l'attenzione dei cittadini" ha detto un portavoce del Capo dello Stato.

Ha detto che tra gli ospiti dello studio in cui le domande saranno riferite al Presidente Vladimir Putin, ci saranno cittadini della Crimea. Per quanto riguarda la durata della manifestazione in programma che dura tradizionalmente diverse ore, Peskov ha detto: "Questa è una domanda senza risposta". "Dipenderà dal Presidente la durata, ma sappiamo che questo è il formato. Non durerà un'ora" ha detto.

Allo stesso tempo l'addetto stampa del Presidente della Federazione Russa ha definito dichiarazioni assurde quelle della presunta presenza di truppe russe nella parte orientale dell'Ucraina. "Questa è un'affermazione assurda" ha detto. Non c’è nessun militare russo". Peskov ha affermato  che più volte  Vladimir Putin lo ha sottolineato assieme al Ministro degli Esteri Sergeji Lavrov". Possiamo solamente esprimere stupore per queste dichiarazioni che deliberatamente scelgono di non ascoltare la pare russa" ha detto.

Nel frattempo, all’estero si chiede di prendere le distanze dalla federazione Russa e da ciò che sta accadendo in Ucraina orientale. Con un tale appello è stato fatto dal vice-cancelliere della Germania, Sigmar Gabriel, in un intervista ai media tedeschi. Al Ministero degli Esteri tedesco è stato dichiarato di non escludere la possibilità che l'escalation delle tensioni in Ucraina orientale possa fermare Mosca.

"Chiediamo a Mosca di prendere le distanze chiaramente dalla violenza nella parte orientale dell'Ucraina che tutte le parti capiscono questo" così, citato dai media, il vice-cancelliere. Egli ha osservato che "nessuno vuole imporre sanzioni economiche alla Russia". Tuttavia il politico tedesco ha sottolineato coma la Russia dovrebbe riconoscere la volontà della Germania e dell'Europa a prendere queste misure.



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