lunedì 8 maggio 2017

L’operazione segreta di Stalin: la benedizione delle linee del fronte di Mosca





Un veterano ha raccontato un’operazione segreta di Stalin, la benedizione delle linee del fronte di Mosca

Un veterano della Grande guerra Patriottica Vladimir Kindjuk ha raccontato del suo coinvolgimento in un'operazione segreta per la benedizione del fronte di Mosca, tenutasi per ordine di Stalin nell'autunno del 1941 quando le truppe della Germania nazista avevano sferrato l’offensiva per la presa della capitale sovietica.

Come ha raccontato il veterano, «in tempo di guerra, quando i tedeschi erano già sotto Mosca, Stalin ha dato l’ordine di benedire i confini intorno alla città affinché il nemico non potesse sfondare», cita la TASS.

«Io ero molto giovane allora, un ragazzo e quasi per caso, senza saperlo, ho partecipato alla missione di quella squadra», ha proseguito Kindjuk. 

Secondo lui l’ordine segreto di Stalin lo hanno eseguito i piloti dell’aviazione che facevano base al campo di Khodynka. Per compiere la missione sono stati selezionati i cacia biposto I-16, aggiornati per gli scopi della missione. 

Come ha raccontato Kindjuk, alla missione hanno partecipato sei aerei e 12 sacerdoti. Intorno a Mosca sono stati definite sei rotte aeree su cui hanno volato i piloti con a bordo i sacerdoti. 

I sacerdoti tenevano nelle mani piccole icone e, come racconta Kindjuk, «una sorta di pennello» per cospargere le linee del fronte della città di acqua santa. 

«Ciò che tutta la nostra squadra aveva fatto in quei giorni, io e molti altri lo hanno saputo solo il 23 febbraio 1942, quando ci siamo riuniti tutti insieme e ci hanno fatto i complimenti per il successo – ha detto Kindjuk. – Lì si è saputo che i tedeschi non avevano sfondato quelle linee, quel limite benedetto». Per l’esecuzione dell’ordine tutta la squadra, compresi i sacerdoti, secondo le sue parole, hanno poi ricevuto premi e medaglie. 

Dopo la guerra Kindjuk ha terminato la scuola navale Frunze a Leningrado ed è stato mandato in servizio nella città di Odessa. Nel 1993 è emigrato, insieme con la moglie e ad i parenti negli Stati Uniti. Attualmente il veterano vive in una casa di cura nella città di New York, nel quartiere di Brooklyn. Vladimir Borisovich che quest'anno compirà 92 anni, parteciperà alla marcia del «Reggimento Immortale» che si terrà a New York il 6 maggio prossimo. 

La marcia del «Regimento Immortale» si svolge nel Giorno della Vittoria in Russia ed in altri paesi. Durante la manifestazione le persone portano le foto dei loro parenti morti che hanno partecipato alla Grande guerra Patriottica.





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