31.07.17
Commento del Dipartimento Stampa
e informazione del Ministero degli Esteri della Russia sulla situazione in
Venezuela
Il 30 luglio
in Venezuela si sono svolte le elezioni per l’Assemblea Costituente. Secondo il
consiglio Nazionale elettorale di questo paese, al voto hanno partecipato più
di 8 milioni di persone, il 41,5% degli elettori. È attualmente in corso il
conteggio dei voti di preferenza per i candidati con il quale verrà riassunto il
risultato finale.
Con
rammarico notiamo che le forze di opposizione non solo non hanno risposto
all'invito a partecipare alle elezioni, ma hanno cercato di impedirlo,
scatenando scontri che hanno comportato vittime fra la popolazione. Invitiamo le
parti a cessare l’assurdo uso sfrenato della violenza.
Crediamo che
passata la fase elettorale il voto abbia dato un chiaro segnale, atteso da
tempo, sulla necessità di superare
la crisi che vive il paese attraverso strumenti politici, attraverso il
dialogo, d'accordo con la legislazione vigente, sulla base della volontà
popolare e senza interferenze esterne".
Facciamo
affidamento sul fatto i rappresentanti regionali e della comunità
internazionale, che per quanto si può giudicare, hanno l'intenzione di non
riconoscere i risultati delle elezioni venezuelane e rafforzare la pressione
economica su Caracas, mostrino moderazione e abbandonino i loro piani
distruttivi in grado di acuire la polarizzazione nella società.
Ora è
particolarmente importante, per evitare ulteriori forme di violenza, il
passaggio verso nuove forme di confronto. È necessario creare normali condizioni,
comprese quelle esterne, per cui l’Assemblea Costituente possa gettare le basi
per una soluzione pacifica delle contraddizioni esistenti nella società
venezuelana, ottenendo un consenso nazionale sulle riforme in nome dello sviluppo
e della prosperità dello Stato e del benessere di ogni suo cittadino.
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