Ambasciatore russo: le autorità rumene non hanno lasciato
atterrare l'aereo con Rogozin in Moldavia
L'aereo atterrerà a Minsk, ha detto Farid Muchametshin
KISHINEV, 28 luglio /TASS/. Le
autorità rumene non hanno permesso all’aereo del vice primo ministro Dmitrij
Rogozin di volare in Moldavia, dove era diretto per i colloqui con il Presidente
Igor Dodon. Lo ha riferito al corrispondente TASS, l’Ambasciatore russo a
Chisinau, Farid Muchametshin che aspettava Rogozin all'aeroporto di Chisinau.
"Siamo stati informati
che le autorità rumene non hanno dato il permesso all'aereo da Dmitrij Rogozin
di atterrare in Moldavia", ha detto Muchametshin
Secondo l’Ambasciatore l’areo
è atterrato a Minsk. "C'è stato detto che un aereo passeggeri, dove si
trovava Dmitrij Rogozin è ritornato indietro ed è atterrato a Minsk, dopo che
le autorità rumene non avevano dato il permesso di (sorvolare la Romania per) raggiungere
la Moldavia" - ha detto Muchametshin.
Il volo S7157, in rotta da
Mosca a Chisinau, ha cambiato rotta in direzione opposta, facendo qualche giro
al confine tra Ungheria e Romania. Questo secondo il portale dell'aviazione
portale Flightradar24.com.
Il volo è decollato
dall'aeroporto di Domodedovo alle 11:53 ora di Mosca e doveva atterrare a
Chisinau alle 16.30. Come evidenziato dai dati del portale l’aereo passeggeri
Boeing 737 fatto alcuni giri sul confine tra Ungheria e Romania, ma non gli è
stato permesso di entrare nello spazio aereo rumeno.
A bordo dell'aereo c’era il vice
primo ministro Dmitrij Rogozin che si stava dirigendo verso la capitale della
Moldova. Rogozin ha detto che prima del decollo le autorità moldave avevano cercato
di impedirne la partenza dall'aeroporto di Domodedovo.
Подробнее на ТАСС: http://tass.ru/politika/4446948
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