LA
RUSSIA HA PRESENTATO UN PROGETTO DI RISOLUZIONE SULL’ISTITUZIONE DI UNA
MISSIONE ONU NEL SUD EST DELL’UCRAINA
05.09.2017 -La Russia
ha inviato al Segretario Generale delle Nazioni Unite e al Presidente del
Consiglio di Sicurezza un progetto di risoluzione sull'istituzione di una
Missione ONU nel sud-est dell'Ucraina. Questo è stato reso noto nella riunione
del Consiglio dal Rappresentante Permanente della Russia all’ONU Vasilij
Nebenzija.
Vasilij Nebenzija ha
fatto riferimento alla corrispondente dichiarazione del Presidente russo
Vladimir Putin resa in una riunione dei paesi BRICS.
«Come sapete, oggi al
vertice BRICS, il Presidente russo Putin ha annunciato che la Federazione Russa
sottoporrà al Consiglio di sicurezza un progetto di risoluzione
sull'istituzione di una missione delle Nazioni Unite volta alla promozione
della protezione della Missione speciale di monitoraggio SMM (OSCE) nel sud-est
dell'Ucraina» ha dichiarato Vasilij Nebenzija parlando in una riunione del
Consiglio di sicurezza sulla situazione in Mali.
"Questo porterebbe
un beneficio nella soluzione del problema nel sud-est dell'Ucraina. Ma,
ovviamente, possiamo parlare solo della funzione di garantire la sicurezza del
personale dell'OSCE. Queste forze dovrebbero posizionarsi sulla linea di
demarcazione e in nessun altro territorio. La soluzione di questo problema
dovrebbe avvenire solo dopo che le parti avessero ritirato le armi pesanti» ha
aggiunto il rappresentante permanente russo.
«Oggi abbiamo inviato
la relativa proposta di risoluzione al Presidente del Consiglio di Sicurezza e
al Segretario generale delle Nazioni Unite. Speriamo che in futuro sia distribuita
fra i membri del Consiglio. Intendiamo convocare consultazioni pertinenti a
livello di esperti e poi, dopo il ritorno della missione del Consiglio di
Sicurezza in Etiopia, a livello dei rappresentanti permanenti» ha annunciato il
Rappresentante Permanente della Federazione Russa
Da parte sua il
Rappresentante Permanente dell'Ucraina alle Nazioni Unite, Vladimir Jel’chenko,
citando il proverbio "La goccia scava la pietra", ha ricordato come
il presidente Poroshenko abbia proposto nel 2015 al Segretario generale il
dispiegamento di un’operazione di pace delle Nazioni Unite nell'est
dell'Ucraina
«Noi riteniamo che
questo contribuisca significativamente al ripristino della pace e della
sicurezza nell'est dell'Ucraina, che, come tutti sanno, è minacciato
dall'aggressione della Russia e dal suo continuo sostegno ai separatisti del
Donbass» ha dichiarato l'ambasciatore ucraino.
Vladimir Jel’chenko ha
osservato che il mandato di una tale missione dovrebbe essere attentamente definito
ed ha espresso la disponibilità della delegazione ucraina a partecipare a
questo processo.
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