giovedì 26 ottobre 2017

Gli Olandesi si sono rifiutati di declassificare parte dei documenti sul disastro del MN17




Gli Olandesi si sono rifiutati di declassificare parte dei documenti sul disastro del MN17

MOSCA, 26 ottobre – RIA Novosti. Le autorità olandesi non declassificheranno alcuni documenti relativi alla catastrofe del Boeing malese in Ucraina. Questa decisione è stata confermata dal Consiglio di Stato dei Paesi Bassi - un organo consultivo per il governo del paese. Questo ha dichiarato a RIA Novosti il rappresentante del dicastero Gert-Jan Klapwijk 

Il Governo dei Paesi Bassi dovrebbe sentire il parere del Consiglio su ogni proposta di legge. Tuttavia le sue raccomandazioni non sono vincolanti.

"Il Consiglio di Stato ha stabilito che il ministero della sicurezza e della giustizia ha adottato la giusta decisione di non divulgare una serie di documenti", ha spiegato Klapwijk
Il Boeing 777 della "Malaysian Airlines", volo MN17 da Amsterdam a Kuala Lumpur, si è schiantato il 17 luglio 2014 nella regione di Donezk. Le 298 persone che erano a bordo sono rimaste uccise.

Nelle scorse settimane fonti di informazione olandesi - RTL, Netherlands Broadcasting Corporation (NOS) e il quotidiano de Volkskrant - avevano chiesto la pubblicazione delle relazioni delle riunioni del comitato speciale di crisi per il volo MH17, citando "la grande risonanza che ha causato il disastro.

Gli inquirenti dei Paesi Bassi, del Belgio, dell'Ucraina, della Malaysia e dell'Australia affermano di aver definito il tipo di arma che ha colpito l'aereo - un missile 9M38 lanciato da un sistema “Buk” da un luogo controllato dalle milizie popolari. Le parti in conflitto nel Donbass si accusano a vicenda della colpevolezza della tragedia. La relazione del gruppo internazionale di inchiesta afferma che il sistema di missili BuK, che ha colpito il Boeing, è stato portato dalla Russia per poi essere riportato indietro.

Mosca ha denunciato i pregiudizi nell'inchiesta, le cui conclusioni sono basate esclusivamente sui dati ricevuti dall'Ucraina. I dati dell’Almaz-Antey Concern, azienda leader nella produzione di sistemi di difesa aerea, compresi il sistema Buk, hanno confermato che il Boeing è stato abbattuto da un’arma posizionata nel territorio controllato dall'esercito ucraino.




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