COSTRETTI ALLA PACE
Margherita Simonjan,
redattore capo RT e MIA “Russia Today”
Odio la guerra. E ne ho molta paura. A differenza di molti io la guerra un po’ l’ho
vista. Nei trinceramenti ho dormito sui tavolacci e nelle buche mi sono gettata
sotto i bombardamenti. Sono andata in onda sotto i proiettili e mi sono lavata
i denti con il succo di frutta per mancanza di liquido non inquinato per
kilometri interno a me.
Ed ho visto come muore la
gente. Molta, molta gente.
Per questo dopo il
Messaggio (di Putin ndt) oggi provo orgoglio e non euforia. Provo sollievo e
pace.
Non capire che tutto ciò
che ha detto e fatto Putin è stato fatto affinché NON CI SIA LA GUERRA. E chi
non capisce questo forse è solo un pazzo o un traditore. Scegliete.
La Corea del Nord, braccata
da tempo da un’America abituata scherzosamente a distruggere interi paesi non
avendo paura di niente - ne è un fresco ed evidente esempio.
Si, la grafica fa schifo.
Quei ragazzi che hanno realizzato questa grafica in ginocchio, non è design
sapete, hanno imparato e velocemente ed efficacemente si fanno saltare in aria
con una granata il più vicino possibile ai nemici.
Ma sì, probabilmente tutto
questo costa un sacco di soldi, che al suo posto sarebbe stato possibile
costruire un sacco di asili nido per i bambini. Si, fino a quando a qualcuno in
una bella casetta addobbata di ghirlande tra Annapolis e Washington non viene
in mente di insegnarci insieme ai nostri asili nido la libertà e la democrazia
affidabile, dieci volte maggiore.
Pertanto io, madre
tranquilla e pacifica di due bambini, sono felice del Messaggio di oggi. Mi
piace molto. Nei prossimi "antanni" nessuno oserà toccarci.
Ed intanto noi
costruiremo asili nido e quant’altro ancora
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