domenica 1 aprile 2018

Le domande da parte della Russia alla Francia sull’infondatezza delle invenzioni contro la Russia sul «Caso Skripal’»



Le domande da parte della Russia alla Francia sull’infondatezza delle invenzioni contro la Russia sul «Caso Skripal’»


Il 31 marzo l'Ambasciata Russa a Parigi ha inviato al Ministero degli Esteri della Francia una nota con l'elenco delle domande sulle invenzioni contro la Russia sul «Caso Skripal’»

1. Su quali basi la Francia è stata ritenuta partner tecnico nelle indagini della Gran Bretagna sull’incidente di Salisbury?

2. Ha inviato la Francia formale comunicazione all’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche sul suo ruolo di partner tecnico nelle indagini sull’incidente di Salisbury?

3. Quali prove sono state trasferite in Francia dalla Gran Bretagna nel quadro del partenariato tecnico? 

4. C'erano esperti francesi durante la raccolta del biomateriale di Sergej e Julij Skripal’?

5. È stato condotto uno studio, da parte degli specialisti francesi, dei biomateriali di Sergej e Julija Skripal’ e se sì, in quale laboratorio?

6. Sulla base di quali elementi gli esperti francesi hanno concluso sull'uso dell’agente della guerra chimica del tipo «Novicho» (secondo la terminologia britannica) o suoi analoghi?

7. Di quali competenze è dotata la Francia nel campo dello studio degli agenti di guerra chimica di questo tipo o suoi analoghi?

8. Sulla base di quali segni (marcatori) gli esperti francesi hanno stabilito essere «russe» le sostanze utilizzate a Salisbury?

9. E’ in possesso o meno la Francia di campioni-standard ad uso militare di controllo di sostanze tossiche «Novichok» (secondo la terminologia britannica) o suoi analoghi?
10. Sono stati sviluppati campioni ad uso militare di sostanze tossiche di questo tipo o loro equivalenti in Francia, se sì, a quale scopo?





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