mercoledì 4 aprile 2018

L'UE NON HA APPOGGIATO IL PROGETTO DI DICHIARAZIONE DELL'OPCW SUL «CASO SKRIPAL’»



L'UE NON HA APPOGGIATO IL PROGETTO DI DICHIARAZIONE DELL'OPCW SUL «CASO SKRIPAL’»
Bruxelles, 4 aprile – RIA Novosti. L'Unione europea si è rifiutata di sostenere il progetto di dichiarazione sul risultato della riunione speciale all'Aia dell'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPCW) sull'incidente di Salisbury a causa della mancanza di risposta da parte della Russia, si legge in una dichiarazione a nome della UE.
"È spiacevole che la Russia non abbia mostrato una risposta positiva alla proposta iniziale della Gran Bretagna di fornire informazioni pertinenti", si scrive nel documento.
L'Unione europea ha inoltre espresso piena fiducia nelle indagini del Regno Unito sul "Caso Skripal'  e sulla sua cooperazione con il segretariato tecnico dell'OPCW, conformemente alle normative.
Allo stesso tempo la dichiarazione afferma che, secondo la UE, la Russia dovrebbe cooperare con l'OPCW nel caso dell'avvelenamento dell'ex spia. "È estremamente importante che la Federazione Russa risponda alle legittime domande del governo britannico, inizi a cooperare con il segretariato dell'OPCW e fornisca all'OPCW informazioni complete su qualsiasi programma pertinente al caso", si sottolinea nel documento.
A Salsbury il 4 marzo scorso Sergei Skripal' e sua figlia Julija furono avvelenati. Londra sostiene che lo stato russo è coinvolto nel loro avvelenamento con la sostanza A234, la Russia lo nega categoricamente.



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