NEL DONBASS NEI PRIMI CINQUE MESI
UCCISI 107 CIVILI
Gli osservatori della Missione
speciale di monitoraggio dell'OSCE nel Donbass hanno registrato dall'inizio del
2018 oltre 100 mila violazioni del cessate il fuoco e 107 morti fra i civili.
"Dal gennaio di quest'anno la SMM dell'OSCE ha registrato oltre 100 mila
violazioni del cessate il fuoco dopo una breve pausa nei combattimenti"
ha detto il capo della missione in Ucraina Ertuğrul Apakan in una riunione
speciale del Consiglio di sicurezza dell'ONU.
Oltre a ciò, il capo della CMM
OSCE in Ucraina ha sottolineato che "dall'inizio dell'anno la missione ha
confermato la morte di 107 civili", la maggior parte dei quali è morta a
seguito di bombardamenti o sono saltati in aria a causa di mine o ordigni
esplosivi artigianali.
Ricordiamo che a seguito del
bombardamento da parte dell'Esercito ucraino nell'Repubblica Popolare di Donezk
nell’ultima settimana 9 persone sono state uccise. Lo ha detto il
rappresentante dell'ufficio del difensore civico della RPD Darija Morozova.
A gennaio Olga Kobtseva, rappresentante della Repubblica Popolare
di Lugansk nel sottogruppo umanitario e capo del gruppo di lavoro per lo
scambio di prigionieri, ha affermato che oltre mille persone sono state uccise nella
RPL dall’inizio della guerra nel Donbass
Si noti che nel 2017 a seguito dell'aggressione militare
dell'Ucraina alla RPD i civili uccisi sono stati 31 ed altri 236 sono rimasti
feriti.
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