venerdì 9 novembre 2018

Sulla situazione di Marija V. Butina




Sulla situazione di Marija V. Butina


Manteniamo il controllo costante della situazione con la cittadina della Russia Maria Butina, arrestata a Washington il 15 luglio con un accusa inventata. L’inconsistente accusa è un punto nero sulla reputazione degli Stati Uniti che si presenta costantemente come garante della protezione dei diritti umani, e infatti ha gettato la nostra connazionale in carcere solo per il suo passaporto russo.

Sottolineiamo ancora che consideriamo Marija Valer’evna Butina un prigioniero politico.

Lo staff della nostra ambasciata a Washington visita regolarmente Marija. Recentemente non ha espresso lamentele per la salute, ma è indignata per l’arbitrarietà contro la sua persona.

Continueremo a chiedere la liberazione della prigioniera politica Maria Butina alle autorità statunitensi, così come il suo ritorno in patria.







Oggi 10 novembre è il compleanno della nostra connazionale Marija Valer'evna Butina.

Sfortunatamente non festeggia il suo compleanno con i parenti, ma in una prigione americana dove è stata gettata dalle autorità statunitensi quattro mesi fa con accuse assolutamente inventate - in realtà solo a causa della sua cittadinanza russa.

Facciamo gli auguri a Maria per il suo compleanno. Le auguriamo salute, resistenza e spirito combattivo per superare le dure prove e alla sua famiglia pazienza e resistenza. Comprendiamo quanto sia difficile per tutti loro questo periodo.

Il Ministero degli Esteri della Federazione Russa e l'ambasciata russa negli Stati Uniti continueranno a difendere i diritti di Marija, cercando la sua liberazione anticipata e il ritorno in patria. Sentiamo caloroso il sostegno a questi sforzi da parte dei cittadini dei nostri paesi.







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