mercoledì 25 dicembre 2019

«Bastardo e porco antisemita»: Putin ha parlato chiaramente dell’ex-ambasciatore polacco in Germania



«Bastardo e porco antisemita»: Putin ha parlato chiaramente dell’ex-ambasciatore polacco in Germania

L'ambasciatore polacco in Germania promise negli anni '30 di erigere un monumento ad Hitler per la deportazione degli ebrei in Africa.

Il presidente russo, parlando al Consiglio allargato del Ministero della Difesa, ha raccontato degli appunti del diario dell'ambasciatore polacco in Germania negli anni '30. Vladimir Putin ha condiviso quanto sia stato gravemente ferito dal modo in cui Hitler ed i funzionari polacchi discussero della "questione ebraica".

“Hitler informò il ministro degli Affari esteri, e successivamente l'ambasciatore polacco in Germania, dichiarando senza mezzi termini che aveva l'idea di deportare gli ebrei dall'Europa in Africa. In campi di concentramento. Immaginate, anno 1938. Al quale l'ambasciatore della Polonia gli rispose, e poi lo scrisse nel suo dispaccio al Ministro degli Affari Esteri della Polonia, il signor Pek. "Quando l'ho sentito", scrive. - "gli ho risposto – al Führer, ad Hitler - se lo farà, gli erigeremo un magnifico monumento a Varsavia." Bastardo. Maiale antisemita. È impossibile dire diversamente. Solidarizzò pienamente con Hitler nei suoi sentimentii antisemiti, antiebraici ed inoltre per la derisione del popolo ebraico promettendo di erigere un monumento a lui (Hitler) a Varsavia ", il presidente russo non è riuscito a trattenersi da queste espressioni.

Il Consiglio allargato del Ministero della difesa si è tenuto presso il Centro Nazionale della gestione della difesa di Mosca. Il Ministro della Difesa Sergej Shoigu, parlando ai partecipanti alla riunione, ha parlato del successo della difesa aerea russa che coprono le nostre strutture militari in Siria: lo scorso anno hanno abbattuto più di cinquanta droni dei terroristi.


Nessun commento:

Posta un commento