martedì 10 marzo 2020

IL MINISTERO DEGLI ESTERI RUSSO SULLE MANOVRE NATO



Risposta del portavoce ufficiale del Ministero degli Esteri russo M.V. Zacharova alla domanda dei media sulle manovre della NATO


Domanda: Non potrebbe commentare le informazioni sui piani della NATO sulle esercitazioni militari nelle immediate vicinanze dei confini della Russia.

Risposta: Nei mesi di aprile-maggio 2020 sono previste le esercitazioni NATO Defender Europa-2020 in diversi paesi europei lungo il confine occidentale della Russia. È significativo che queste manovre, volte a testare le operazioni di combattimento dell'alleanza in cui, oltre alle truppe NATO europee, sono coinvolte oltre 20.000 militari statunitensi e decine di migliaia di attrezzature militari, diventeranno le più grandi dalla fine della Guerra Fredda.

Con il pretesto degli impegni nel blocco Nord Atlantico, gli Stati Uniti stanno sistematicamente aumentando il concentramento delle loro forze armate nell'Europa orientale nelle immediate vicinanze del nostro paese, aumentando regolarmente i finanziamenti per i programmi militari pertinenti. E ora né nella NATO né a Washington nascondono che la Russia è il "potenziale avversario" nell’ambito di queste manovre.

La conferma diretta viene dalla dichiarazione del segretario alla Difesa americano M. Esper in un briefing del 5 marzo, dove afferma che l'obiettivo di Defender Europa 2020 è il desiderio di inviare un segnale alla Russia per forzarla a cambiare il suo "cattivo comportamento". Di cosa si tratta, il capo del Pentagono non lo ha spiegato ne poteva spiegarlo. È ovvio che il nostro paese non minaccia nessuno, mentre è proprio la NATO che si raccoglie a pugno d'urto al confine russo.

È degna di nota anche la decisione di condurre tali manovre su larga scala nel momento in cui la Russia celebrerà il 75° anniversario della Vittoria nella Grande Guerra Patriottica. La guerra fu scatenato dalla Germania nazista proprio con il pretesto di accuse infondate contro l'URSS. Oggi queste tesi vengono usate a Washington cercando di esercitare pressioni sulla Russia.

Tuttavia questo non riuscirà a forzare il cambiamento della politica estera della Russia. Nella storia della Russia vi sono stati molti che hanno cercato di minacciarla con armi tintinnanti. Tutti questi tentativi si sono conclusi senza gloria.

Naturalmente le intenzioni aggressive degli Stati Uniti e della NATO saranno prese in considerazione nel nostro modello di difesa. Raccomandiamo alla NATO di pensare alle conseguenze delle loro azioni aggressive che aumentano solo la tensione internazionale.


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