VIENNA, 19 gennaio /ТASS/.
Il momento della verità è arrivato per L'Occidente, a seguito del quale è iniziato il conto alla rovescia in attesa dell'adozione delle proposte russe di garanzie di sicurezza verso gli Stati Uniti e i paesi della NATO. Lo ha detto mercoledì il capo della delegazione della Federazione Russa nei negoziati a Vienna per la sicurezza militare e il controllo degli armamenti Konstantin Gavrilov. Egli ha parlato alla prima nel 2022 riunione del forum per la cooperazione in materia di sicurezza (FSOB) DELL'OSCE.
"E’ arrivato il momento della verità, quando L'Occidente o accetta le nostre proposte o saranno trovati altri modi per garantire la sicurezza della Russia. Sono sicuro che in presenza di buona volontà, disponibilità a un compromesso in ogni situazione, è possibile trovare una via d'uscita per accordi reciprocamente accettabili. Il tempo per questo rimane sempre meno. Il conto alla rovescia è iniziato", - ha dichiarato Gavrilov
Secondo il diplomatico russo è in gioco la minimizzazione delle minacce militari, la soluzione di problemi di sicurezza non solo per la Russia, ma anche per tutti gli Stati euro-atlantici e dell'Eurasia.
Come sottolineato da Gavrilov, le azioni della NATO portano alla divisione dello spazio paneuropeo e causano danni colossali all'autorità dell'OSCE, che si è trasformata in ostaggio di una ristretta agenda "collettiva dell'Occidente". In tali circostanze la parte russa continuerà a discutere nel Forum per la cooperazione in materia di sicurezza solo gli argomenti che soddisfano i suoi interessi nazionali, ha sottolineato il capo della delegazione della Federazione Russa.
La Russia si aspetta che gli Stati Uniti e i paesi della NATO rispondano per iscritto alle proposte russe sulle garanzie di sicurezza il prima possibile, ha affermato Gavrilov. Il diplomatico ha richiamato l'attenzione dei partecipanti del Forum OSCE sulle iniziative russe per le garanzie di sicurezza. "Ci aspettiamo una risposta scritta dettagliata alle nostre proposte il prima possibile. Dopo uno studio approfondito a Mosca, tra l'altro, si capirà se l'FSC può essere integrato nel lavoro sulle garanzie di sicurezza", ha detto il capo della delegazione russa - ha sottolineato.
Gavrilov ha precisato che la situazione in Europa sta diventando sempre più instabile ed i problemi del continente derivano dalle direttive dottrinali di USA e NATO sul contenimento militare della Russia. "l’addestramento dimostrativo in attacchi missilistici contro obiettivi russi da parte di bombardieri strategici dell'alleanza, l’addestramento regolare di operazioni offensive sulla linea di contatto tra Russia e NATO, "macinazione" del confine russo per le esigenze dell'alleanza, insieme ad una campagna di propaganda scatenata nei media occidentali contro il nostro Paese, stanno scaldando il "gioco dei nervi" e comprimono ulteriormente la spirale di una possibile escalation. Questo non può più continuare", ha spiegato il diplomatico russo.
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