giovedì 27 ottobre 2022

Dichiarazione del Ministero degli Esteri russo


 

Dichiarazione del Ministero degli Esteri russo sulle risposte alle decisioni antirusse dell'Unione Europea e dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa

 

In risposta all'ingresso, assolutamente legale, delle regioni DNR, LNR, Zaporizha e Kherson nella Federazione Russa, il 6 ottobre l'Unione Europea ha adottato un'altra misura restrittiva volta a limitare lo sviluppo del nostro Paese. Riteniamo che tali azioni unilaterali da parte della UE siano illegittime e minino le prerogative legali internazionali del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Allo stesso tempo, l'Unione Europea ha ignorato per molti anni l'aperta discriminazione e lo sterminio della popolazione russa e russofona delle suddette regioni da parte del regime di Kiev.

Anche l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa (APCE), che nella riunione del 13 ottobre ha approvato una nuova risoluzione antirussa contenente appelli inaccettabili agli Stati del Consiglio d’Europa sta perseguendo una linea estremamente aggressiva. Questo non fa che confermare la decisione della Russia, nel marzo di quest'anno di lasciare il Consiglio d'Europa che ha perso la sua obiettività e non ha deliberatamente visto gli orrori che il regime di Kiev ha perpetrato nel Donbas negli ultimi otto anni bombardando i civili.

In risposta alle azioni ostili nei confronti della Russia abbiamo ampliato l'elenco dei rappresentanti UE ai quali, in conformità con la legge federale n. 114-FZ del 15 agosto 1996 "Sull'ordinamento dell’uscita e dell’entrata nella Federazione Russa", è vietato l'ingresso nel territorio del nostro Stato.

Si tratta, tra l'altro, di rappresentanti di produttori commerciali europei di armi e attrezzature militari coinvolti nella fornitura dei loro prodotti al regime di Kiev. Sono state imposte restrizioni anche ad alcuni deputati del Consiglio d’Europa.

Ribadiamo che qualsiasi azione ostile da parte dei Paesi occidentali continuerà a ricevere una risposta tempestiva e adeguata.

 

25 ottobre 2022

https://mid.ru/ru/press_service/spokesman/official_statement/1835075/

Nessun commento:

Posta un commento