giovedì 10 gennaio 2013

Nell'ambito del dibattito nato dalla legge "Dima Jakovlev" pubblico un interessante intervento apparso sul più diffuso weblog russo Livejournal

Un'onda è passata sul problema dell’adozione 

Del fatto che la questione delle adozione non abbia nulla a che fare con la famigerata "legge Magnitsky," ho già scritto. Anche se l'idea di un divieto delle adozioni da parte di cittadini degli Stati Uniti l’approvavo e l’approvo. Ma nei commenti arrivati puntualmente dei molti blogger dagli sguardi che hanno cominciato a sostenere che senza questa adozione tutti i bambini con disabilità in Russia sarebbero morti. O ancora come nella stampa liberale sia scoppiata una vera isteria su questa materia. Volgiamo lo sguardo agli argomenti contrari.
 

1) (dal Blog di Navalnij * non voglio dare i link) "E’ certamente terribile che i nostri figli siano adottati da stranieri. Terribile in primo luogo, perché sono i cittadini della Federazione orfani,  in particolare ammalati che non vengono adottati volentieri. Questi bambini sono molti, e la cifra di 654mila bambini senza cure parentali evoca semplicemente orrore". Non è così. Secondo i dati del 2008 (o meglio i dati che sono verificabili), su 681.301 bambini orfani in Russia vengono accuditi in famiglia 529.530.

2) Sono i cittadini degli Stati Uniti quelli che adottano principalmente orfani disabili, che non hanno alcuna altra possibilità. E ora il pessimo regime (russo) li avrebbe resi ostaggi. Anche questo non è vero. A giudicare dalle statistiche, i bambini orfani adottati da cittadini degli Stati Uniti sono 1773. Di questi i disabili sono in tutto 97. Cioè, in genere, vengono adottai bambini sani, mentre l’adozione di un orfano con disabilità è un’eccezione. Non dimentichiamoci quante sono le dichiarazioni fittizie di "disabilità" che vengono fatte allo scopo di “disegnare” bambini e ricevere così tangenti per aiutare l’adozione internazionale.

3) In relazione all'adozione di bambini con disabilità, nel 2008 questi hanno rappresentato il 5,2% del totale dei bambini adottati (213 su 4125) da stranieri (disabili 33). Tra questi orfani disabili adottati con adozione nazionale sono stati solamente lo 0,3% (26 su 9048).

Anche questo non corrisponde al vero Ecco i dati sull’accudimento in famiglia di bambini orfani con disabilità nella Federazione Russa (2008):

Tutela famigliare – 1.043 bambini

Custodia famigliare - 153

Affido famigliare – 609

Forme di Patronage – 113

Adozione nazionale – 26

Adozione internazionale – 213

Lo vedete il gioco di prestigio, si ? Prendere in considerazione solamente i casi di adozione ufficiale (cioè l’adozione dell’orfano con sentenza del Tribunale con cambio di cognome). L’affidamento, per esempio, non è affatto considerato. Così come la tutela familiare con sostegno economico dello Stato.

Ma anche se si considera solo l'adozione e l'affidamento le famiglie russe che hanno adottato bambini con disabilità sono tre volte maggiori di tutte le famiglie straniere e 6,5 volte in più delle sole americane

4) «Eppure le statistiche indicano che nel corso degli ultimi 15 anni, sono stati uccisi 21 bambini adottati all'estero. Nello stesso periodo in Russia, sono morti 1220 bambini adottati. Di cui 12 uccisi dai loro nuovi genitori. Perché questi numeri non fanno urlare? O agiamo secondo il principio: "I figli sono nostri e ne facciamo ciò che vogliamo?".

Ecco qui una restrizione - 12 orfani uccisi dai loro nuovi genitori (in Russia NdT) - è un interessante restringimento. Ma gli altri di che sarebbero morti? Incidente? Malattia? No, ma sul serio? E dare una tale cifra significa agire solo sul pathos emotivo?

Eppure, in realtà, secondo i dati ufficiali, nel corso degli ultimi 10 anni, i bambini orfani russi uccisi da parte di cittadini Usa sono stati 19, mentre alcuni altri in questo paese sono morti a causa di incidenti e malattie. Un certo numero di bambini sono stati torturati e picchiati ed almeno 20 sono stati consegnati dai genitori adottivi ad orfanotrofi speciali, un certo numero di bambini adottati provenienti dalla Russia – sono stati "ceduti" ad altre famiglie (il numero esatto non è noto, trovare il loro destino era stato è stato progettato per un nuovo accordo in materia di adozioni tra Russia e Stati Uniti) .

Ed ora qui veniamo alla cosa interessante. Ecco i primi cinque paesi leader nelle adozioni dalla Russia: Stati Uniti, Spagna, Italia, Francia, Germania. Per essere onesti, non importa quanto stessi cercando ma non sono riuscito a trovare alcuna menzione di incidenti con i bambini orfani russi in uno di questi paesi, ad eccezione degli Stati Uniti. Come mai, eh?

In fin dei conti, l'adozione internazionale – è una situazione straordinaria ed eticamente non del tutto chiara. La priorità, per così dire, dovrebbe essere data all'adozione nazionale. Ma se l’orfano inizia il percorso per un’adozione internazionale, è necessario guardare il tutto con molta attenzione a valutare bene la situazione – dove andrà a finire il bambino? E se negli Stati Uniti li ammazzano, cosa che non accade in altri paesi, gli Stati Uniti non possono fare qualcosa perché questo non accada ? A che scopo abbiamo dunque bisogno di una tale adozione?

Dmitrij Jur’evich Lyskov giornalista



* Aleksej Naval’nij “famoso” blogger russo, leader delle manifestazioni di Mosca contro il Presidente nei mesi scorsi. Si vocifera essere cittadino americano

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