Dichiarazione del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa in relazione
alla situazione in Ucraina
A Kiev ed in altre città dell'Ucraina
questa notte, come risultato di attività criminali delle forze di opposizione radicale, si è avuto uno
spargimento di sangue. Ci sono stati
morti e feriti tra
la popolazione civile e tra le forze
dell'ordine che difendono gli
interessi legittimi dell’applicazione della legge
dello Stato.
Nelle regioni occidentali dell'Ucraina si sono occupati edifici della polizia, della Procura e dell’esercito.
Giovani aggrediscono poliziotti finti,
soldati, decine dei
quali sono rimasti feriti. In
realtà vi è in atto il tentativo di una violenta presa del potere
E' scandalosa la mancanza di risposta alle
azioni dei leader dell'opposizione
radicale, che, sotto
la copertura di slogan demagogici
di impegno a favore della democrazia
e dei valori europei, assecondano una rivoluzione
"bruna".
Non vediamo una risposta coerente dei politici europei e
delle istituzioni che si rifiutano di riconoscere che la responsabilità per le azioni delle forze
radicali in Ucraina si trova
nell'opposizione.
La parte russa chiede che i leader della "piazza" fermino lo spargimento di
sangue nel loro paese e venga subito ripreso il dialogo
con la Autorità legittima senza
minacce e ultimatum.
L'Ucraina è per la Russia una nazione
fraterna, un partner strategico e
noi useremo tutta la nostra influenza affinchè in questo Paese si creino condizioni di pace e
tranquillità.
19-02-2014
Nessun commento:
Posta un commento